Editoriale Parma – Crederci, farsi trovare pronti

Crederci, farsi trovare pronto.

E’ rimasto questo del Parma targato sogno europeo dopo la figuretta del Dallara.

Che è stata una figuraccia salvata in extremis da Palladino, che ha legittimato un pareggio “invertito”.


Il Parma, come se la classifica fosse un opinione e il derby la solita partita pazza, nel primo tempo ha sciupato, al solito. Creato meno del solito e non realizzato. Poi regalato un gol, con la difesa colpevolmente immobile ad osservare un sogno che rischiava di crollare materializzando quello di salvezza dei padroni di casa.


Colpiti nella ripresa da una squadra più cinica, meno bella, più in difficoltà di quella già bruttina del primo tempo, ma brava a dare almeno un calcione alla sconfitta e alla porta dei sogni che si stava chiudendo.


Il Parma che esce dal Dallara e’ una squadra stanca, annebbiata, che senza Cassano non brilla più di quella luce riflessa che lo rendeva così bello. Che ha vissuto una domenica strana, con Biabiany e Schelotto spenti, Gargano al rientro ma poco smagliante.


Nel pre pasquale arriverà l’Inter, per la partita che vale l’Europa.

Rinascita o crocefissione lo dirà il campo…


Francesca Devincenzi