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Editoriale – L’Atletico ha 11 Simeone! Quanto servirebbe un allenatore così all’Inter…
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11 anni agoon
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RedazioneIl Barcellona del tiqui-taca, quello che crede di potersi ancora permettere il palleggio nella propria area di rigore, che si riempie la bocca col falso nueve deve arrendersi al calcio pragmatico e utilitaristico, ma tutt’altro che difensivo, dell’Atletico. Un Atletico che lotta su ogni pallone, non molla mai e va ad una velocità doppia rispetto agli avversari.
I Colchoneros sembrano in 22 in campo, te li trovi da tutte le parti, raddoppiano, triplicano, non ti fanno respirare: insomma, hanno le palle. Tutti concordi: questa squadra ha l’anima e il carattere del suo allenatore, che dà spettacolo in panchina, arringa la folla, sprona i suoi giocatori e da loro tira fuori più risorse di quante non ne abbiano a magazzino. Un Mourinho de’ noantri.
Ma forse è anche riduttivo limitarsi a sottolineare la grinta di una squadra che, in realtà, ha anche doti tecnico-tattiche di livello superiore: nei primi 10′ il Barça non ci ha semplicemente capito nulla, persa palla sulla trequarti d’attacco, i ragazzi di Simeone non arretravano di un metro, ma andavano a riprendersela con un pressing ultra offensivo, finendo per bombardare Pinto da ogni posizione. Se, invece, non ce n’erano le condizioni, allora tutti dietro la linea della palla e tanta attenzione e cuore infinito.
L’Atletico è squadra vera a cui non mancano i grandi giocatori, ma in cui tutti si sacrificano per il gruppo. A differenza di un Barça che, al di là dell’appannamento psico-fisico, dà la sensazione di un insieme di campioni assoluti, ma un po’ presuntuosi, egoisti e anarchici. Una cosa che un allenatore come Simeone non accetterebbe mai. Ecco perché uno come lui ci starebbe benissimo sulla panchina dell’Inter…
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