Figo stronca il calcio italiano: “Bisogna cambiare lo stile di gioco. L’Inter non è da Europa, il Milan fa mercato senza un progetto”

Luis Figo stronca le milanesi e il calcio italiano in generale in un’intervista a tutto tondo per ‘ExtraTime’.

“Il problema non è nuovo di quest’anno, c’è da fare una riflessione estesa alle ultime stagioni – rileva la leggenda portoghese -. In Italia c’è una cultura specifica, un modo preciso di vedere il calcio. In Europa le cose stanno diversamente, giocare è un’altra cosa. Non si può pensare soltanto a essere messi bene tatticamente e aspettare. Bisogna scendere in campo per vincere. Il problema è culturale. La mentalità va bene, ma bisogna cambiare lo stile di gioco”.

“La Juve ha grandissimi campioni e grande talento, ma la realtà è che in Champions non ha fatto bene – aggiunge l’ex Barcellona, Real Madrid e Inter -. Può essere solo un caso, ma resta il dato che in Europa le squadre italiane non vanno avanti”.

Durissima l’analisi sulle due anime di Milano: “L’Inter da tempo non ha i mezzi tecnici per competere per lo scudetto. Ora prova a entrare in Europa, ma con questa squadra sarà dura. Io ho un buon rapporto con i Moratti, di Thohir non parlo perché lo conosco poco. Mazzarri è un grandissimo professionista, ma non può fare miracoli. Il Milan, invece, non mi sembra che abbia un vero progetto sugli acquisti. Prende un giocatore qua, uno là… Si sceglie in base alla convenienza economica del momento, puntando molto sugli svincolati. Ma in questo modo è difficile costruire una buona stagione. Seedorf? La dirigenza lo conosceva bene, come si dice chi non risica non rosica. Ma Clarence mi piace, è uno cui è sempre interessato molto il calcio, come allenatore ora dovrà dimostrare le sue qualità”.