Pagelle Juventus
Editoriale – Immobile e Destro strappano applausi. Prandelli li guarda, Balotelli è avvisato
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11 anni agoon
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RedazioneMario Balotelli è avvisato. In questa fase conclusiva del campionato dovrà conquistarsi a suon di gol una maglia da titolare per i Mondiali, perché alle sue spalle due giovani bomber bussano in maniera sempre più assordante alla porta del ct Cesare Prandelli. E entrambi hanno conquistato le prime pagine dei giornali dopo le partite della domenica.
Si tratta di Ciro Immobile e Mattia Destro. Il centravanti del Torino ha certificato di avere il pedigree del bomber al Massimino, timbrando il cartellino e regalando ai granata un’importante vittoria anche in una domenica nella quale non era stato brillante come in altre occasioni. E’ una grande prova superata: solo i migliori centravanti riescono a segnare ed essere decisivi anche nelle giornate storte. E, in attesa di Juventus-Livorno, il campano che aveva lasciato tutti a bocca aperta con i 28 gol stagionali nel Pescara di Zeman (record societario) ma che al Genoa aveva deluso, Ciro ha raggiunto Tevez in cima alla classifica dei goleador del campionato: 18 marcature per entrambi, ma l’Apache ha una presenza e un rigore in più rispetto al collega dell’altra sponda del Po.
Mattia Destro, dal canto suo, con 13 reti in 18 presenze stagionali (e la pazzesca media di un gol ogni 84 minuti, meglio di lui soltanto Messi e Aguero) sta ricordando a tutti perché nell’estate del 2012 era stato il gioiello più ambito del calciomercato. A lungo bloccato da problemi fisici (e finito anche al centro di qualche sfottò su internet per il suo peso, aumentato durante lo stop), è tornato a dicembre ritagliandosi un ruolo sempre più centrale nel progetto di Garcia, che ancora prevede qualche ambizione da titolo. Gli assi Florenzi-Destro e Gervinho-Destro nelle ultime settimane sono diventate una tassa che le difese di mezza Italia si sono trovate costrette a pagare.
E Prandelli non sta a guardare. Il Brasile è vicino, il ct prende appunti e il materiale umano su cui lavorare non manca. Senza dimenticare che anche i partner prediletti dei due giovani bomber (Florenzi, appunto, da una parte e Cerci dall’altra) potrebbero accompagnarli nell’avventura brasiliana e ricavarsi un ruolo da protagonisti in azzurro. Balotelli permettendo, ovvio…
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