Ottimismo Blatter: “Sarà un grande Mondiale, i morti non sono colpa nostra”

Il ritardo nella costruzione degli stadi, degli impianti e delle strutture atte ad ospitare i Mondiali 2014 non scoraggiano il presidente della Fifa Sepp Blatter, sicuro che il Brasile organizzerà un “Mondiale straordinario, perché è il Paese del bel calcio. Per quanto riguarda i ritardi sono dovuti a problematiche brasiliane, non strettamente legate all’organizzazione dell’evento. Adesso tutti gli stadi sono sulla buona strada e stanno per essere completati: non è la prima volta che gli impianti destinati a ospitare un grande evento vengono completati negli ultimi giorni”, ha dichiarato a margine della conferenza stampa di chiusura del Mondiale femminile Under 17.

La freneticità dei lavori a scapito della sicurezza ha provocato la morte di tanti operai, e i feriti neanche si contano più: “Abbiamo avuto dei problemi a San Paolo, per la morte di un operaio. Quando si lavora su un edificio alto più di due metri, il datore di lavoro deve garantire la sicurezza dei propri dipendenti. Questo non è stato fatto. Non credo sia colpa della Fifa”.

Anche se si accavallano le voci di ritardi e spostamenti delle partite, la Fifa assicura che il calendario e il programma della rassegna iridata resteranno inalterati.