Buffon 700 volte in porta: “E’ il momento più bello della mia carriera”

Gianluigi Buffon taglia questa sera contro il Lione il traguardo delle 700 presenze da professionista. Dall’esordio d’impatto tra i pali del Parma nella sfida contro il Milan sono passate 19 stagioni, tutte disputate ad altissimo livello.

Sei gli anni con i ducali, 13 con la Juventus: per i bianconeri ha parato in 479 partite, superando di tre lunghezze Zoff. Ma il fiore all’occhiello sono le 139 presenze con la maglia della Nazionale italiana, coronate dalla Coppa del mondo vinta nel 2006.

Gli anni non pesano, tanto che Gigi punta al rinnovo per continuare a giocare fino ai 40. Basta leggere quanto il portierone azzurro ha detto alcune settimane fa: “A livello personale posso dire che questo è il momento più bello della mia carriera e anche tutte queste responsabilità arrivano a puntino, perché ho l’età e la maturità giusta per potermi districare in mezzo a tutto ciò. Da quando mi operai nel 2010 ho fatto 3 anni in cui ho giocato 50-60 partite all’anno e questo è quello che mi interessava, perché vuol dire che sto ancora bene”.

Sui possibili eredi, Buffon non ha nascosto la sua stima per Perin e Scuffet: “Simone (Scuffet ndr) è È un ragazzo giovane che sicuramente farà una grande carriera. Esordire in Serie A a quell’età non è facile, come so bene, e penso che una dote indispensabile in questo caso sia la sicurezza in se stesso, cosa che mi pare abbia dimostrato. Non penso sia giusto giudicare ora le sue caratteristiche tecniche, preferisco invece elogiare quelle caratteriali, come la serenità con la quale Simone sta affrontando questa stagione”.