Inter, senti Baselli: “Sono nato tifoso della Beneamata”

L’ultima volta che l’Atalanta ha calcato campi europei Daniele Baselli non era ancora venuto al mondo. Era infatti il 1990-’91 e il regista nerazzurro sarebbe nato solo un anno più tardi.

“Di quell’Atalanta ho letto solo in questi giorni, quando stavamo per battere il suo record – confessa il centrocampista alla ‘Gazzetta dello Sport’ -, ma prometto che mi aggiornerò. Il nostro entusiasmo è incredibile ed è nato dopo lo 0-4 contro il Parma. Ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che volevamo salvarci il prima possibile e non volevamo più essere criticati perché non facevamo punti in casa. Così abbiamo alzato l’asticella. E l’Europa non è più solo un sogno, sarà giusto provarci”.

Inevitabile l’attenzione dei grandi club che si è scatenata su di lui. Baselli si schermisce: “Fa molto piacere. Ma hai la sensazione di dover sempre fare qualcosa di più. I miei modelli? Quelli di tutti, Pirlo, Xavi, Iniesta e anche Fabregas, anche se è più offensivo di me. Devo poi ammettere di essere nato interista, ma quando abbiamo vinto a San Siro anche mio padre era contento. Ha detto che per l’occasione poteva fare un’eccezione al suo tifo”.