Amarcord
Serie A, Immobile stende il Livorno e fa rinascere il Toro!
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11 anni agoon
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RedazioneTORINO-LIVORNO 3-1 (24′ Immobile, 59′ Immobile, 66′ Immobile, 88′ Siligardi)
L’anticipo dell’Olimpico tra Torino e Livorno nasce e finisce sotto il segno di Ciro Immobile. L’attaccante del Torino, che con l tripletta di oggi vola al comando della classifica cannonieri con 16 reti, gioca una gara sensazionale e manda un chiaro messaggio a Cesare Prandelli ancora alle prese con i canonici dubbi legate alle convocazioni per i mondiali brasiliani. A guardare la gara di oggi, dubbi non ne possono sorgere: il giovane attaccante campano merita assolutamente una maglia azzurra per la freddezza in zona gol e la costanza dimostrata nel corso del campionato: le stesse doti dimostrate questa sera con tre reti che mettono in campo tutto il campionario tecnico del giocatore ex Pescara. Il primo gol è uno stacco di testa poderoso su calcio piazzato di Bovo che spezza in due la gara, il raddoppio arriva nella ripresa con un destro sporco su perfetta imbeccata di El Kaddouri, mentre il tris lo cala con un destro violento da fuori da far vedere nelle scuole calcio in quanto a precisione. Per il resto, la gara si svolge a senso unico, con i granata sempre padroni del campo e vicini in più occasioni ad altre marcature: Cerci, prima di uscire come al solito in aperta polemica col tecnico Ventura, si divora tre palle gol nitide, e Bardi dice no a Glik con una bella parata sul colpo di testa del difensore polacco. Il Livorno è lento e impacciato, vittima di un Toro scatenato e indomabile: i toscani sembrano molli e demotivati dopo i buoni risultati raggiunti nelle ultime settimane, e pagano dazio la loro indolenza a livello atletico. Gli amaranto escono solo nel finale, quando il Toro è appagato e concede il gol della bandiera a Siligardi con un bel sinistro da fuori su un’uscita un po’ così di Padelli. Il Torino esce ufficialmente dalla crisi con una vittoria scaccia-pensieri che dà morale e regala più di una certezza ai propri tifosi in vista del finale di stagione: gli amaranto sperano invece nei passi falsi delle dirette concorrenti per la salvezza.
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