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Basket, Eurolega – Olimpia Milano-EFES Istanbul: precedenti e curiosità
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11 anni agoon
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RedazioneI PRECEDENTI DI EFES-OLIMPIA
L’Olimpia ha tradizione sfavorevole contro l’Efes con cui ha giocato 14 volte in Eurolega dal 2005/06 battendolo solo tre volte, nella stagione 2010/11, gara di ritorno, 84-70 a Milano con 24 punti di David Hawkins, lo scorso anno al debutto al Forum, 80-75 con 23 punti di Ioannis Bourousis (8/10 dal campo più 7 rimbalzi) e 16 di Keith Langford e infine in questa stagione nella prima fase, ancora al Forum per 77-73 con una clamorosa rimonta nell’ultimo quarto. In assoluto il record è 13-4 e include la Coppa Korac (una vittoria per parte). In questa stagione i precedenti sono tre ed è sempre stato rispettato il fattore campo.
L’EFES NEGO’ ALL’OLIMPIA IL PICCOLO SLAM DEL ‘96
L’Anadolu Efes Istanbul nel 1996conquistò il primo trofeo continentale di una squadra turca vincendo la Coppa Korac contro la Stefanel Milano di Bogdan Tanjevic. Era la squadra di Petar Naumoski (in seguito all’Olimpia), Ufuk Sarica, Mirsad Turkcan e Conrad McRae. Da allora nonostante sia diventata una superpotenza a livello europeo, l’Efes non ha più vinto una coppa. In compenso vanta 13 titoli turchi (ma l’ultimo l’ha vinto solo nel 2009). A quei tempi la Korac si assegnava nel doppio confronto. L’Efes vinse a Istanbul 76-68, l’Olimpia si prese la vittoria al Forum ma finì 77-70 e per un misero punto fu la squadra allenata da Aydin Ors a vincere il trofeo negando all’allora Stefanel il “Piccolo Slam”. Quello fu infatti l’anno dello scudetto e della Coppa Italia.
COSI’ QUEST’ANNO
ANADOLU EFES-EA7 MILANO 87-67 – L’Efes parte 10-2 ed è il leit-motiv di tutta la partita, allunghi Efes e rimonte Olimpia che si riporta in parità due volte nel primo tempo ed è minacciosa anche nel terzo quarto. Il break decisivo è quello del +16, 66-50 verso la conclusione del terzo periodo, anche se Gentile e un break di Jerrells cercano un’altra rimonta nel quarto periodo. Le palle perse (21 alla fine) sono fatali e permettono all’Efes di rintuzzare la rimonta e infine di decollare verso il +20 conclusivo che suona punitivo per l’Olimpia che ha 20 punti da Langford, 19 da Gentile, manda in doppia cifra Samuels e ha 9 rimbalzi da Melli.
EA7 MILANO-ANADOLU EFES ISTANBUL 77-73 – Dopo un primo quarto e mezzo equilibrati, l’Efes piazza un parziale di 11-0 che dal 28-30 la porta sul 39-30. Poi insiste e fugge via sul +14 del terzo periodo che è ancora +11 all’inizio del quarto. Qui l’Olimpia piazza un parziale devastante di 14-0, saltando avanti di tre. Langford produce uno show da 20 punti nel secondo tempo, con due assist volanti per la schiacciata di Gani Lawal. Ma sono difesa e combattività a permettere all’EA7 una clamorosa rimonta che nel finale è concretizzata anche grazie al 9/9 dalla lunetta di Langford ma con i recuperi di Melli, la potenza di Samuels, l’energia di Jerrells e Moss, i 18 punti di Alessandro Gentile.
ANADOLU EFES ISTANBUL-EA7 MILANO 61-60 – Partita assurda che l’Olimpia domina per 25 minuti, con un vantaggio massimo di 10 punti. L’Efes stringe la difesa e migliora leggermente in attacco e tra terzo periodo e inizio del quarto rimonta e va addirittura avanti di sette. L’EA7 risponde ancora, prima con Langford poi con cinque punti di fila di Wallace che la riportano a meno 1. Hackett da tre firma il sorpasso. Gonlum, a rimbalzo, pareggia. Hackett dalla lunetta per il +1, Savanovic sbaglia, Langford dalla linea per il +2. Ma da 25 metri a partita finita Zoran Planinic segna il più casuale e fortunato dei canestri della vittoria.
NOTE EFES ISTANBUL
L’Efes è 6-14 in Eurolega, dopo essersi qualificata con 4 vittorie e 6 sconfitte nello stesso girone eliminatorio dell’Olimpia. Nelle Top 16 è 2-8, uniche vittorie contro Milano con un canestro rocambolesco di Zoran Planinic e poi a Vitoria. Però ha anche perso due volte al supplementare, contro Barcellona e Panathinaikos. Planinic nelle Top 16 è l’unico in doppia cifra con 10.4 punti di media ma Jamon Gordon è il migliore nelle palle rubate con 2.3 (e distribuisce 4.8 assist di media). L’ex Montegranaro, Kostas Vasileiadis, con il 48.5%, è il miglior tiratore perimetrale della squadra che ha sostituito il coach di inizio stagione, Oktay Mahmuticon Vangelis Angelou. Milko Bjelica con il 93.8% è il più affidabile dalla lunetta e Kerem Gonlum con 5.0 è il miglior rimbalzista. In Turchia, l’Efes è terzo con 16-6 dietro Banvit e Fenerbahce.
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