Juve, quante assenze contro la Fiorentina: e se Conte preparasse il ‘trappolone’?

Mai come ora, alla Juventus mancano i difensori. La formazione bianconera si appresta ad affrontare la Fiorentina in una delle sfide più delicate dell’anno con la difesa a pezzi. All’assenza già sicura di Barzagli, fermato da un affaticamento muscolare al polpaccio, si è aggiunto l’infortunio di Ogbonna, che risente di un problema all’adduttore che, salvo clamorosi recuperi dell’ultim’ora, dovrebbe lasciarlo fuori per il match del Franchi.



Pallottoliere alla mano, gli unici uomini a disposizione di Conte per la gara di giovedì saranno Caceres, Bonucci e Chiellini e due difensori che saranno chiamati dalla primavera: un po’ pochino, specie per una gara così delicata. Così il mister salentino potrebbe mischiare le carte  e preparare un vero e proprio ‘trappolone’ ai viola puntando su un modulo diverso dal 3-5-2, esperimento già testato in un’altra gara delicatissima come quella di Champions contro il Real.



Addio quindi alla difesa a tre ed effetto sorpresa garantito con il 4-3-3: Lichtsteiner e Asamoah ai lati, Bonucci e Chiellini al centro (con possibilità di preservare Caceres in panchina e tenerlo in caldo per eventuali infortuni), un centrocampo tutta grinta e fantasia con Vidal, Pirlo e Pogba e il trio delle meraviglie davanti formato da Tevez e Osvaldo a supporto di Llorente. Senza dimenticare comunque uno come Giovinco, che potrebbe fare comodo in un assetto tattico del genere. 



L’eventualità del cambio di modulo è ancora remota, ma Conte ci pensa: la Juve al Franchi deve prima di tutto fare gol, e con un tridente così…