Diamanti: “In Cina ho trovato l’America. Mondiali? Prandelli mi conosce…”

La Cina è sempre stata vicina per Alessandro Diamanti, uno che è nato a Prato (dove risiede la più grande comunità cinese in Italia), ha sposato una donna di Taiwan e ha scelto il Guangzhou di Marcello Lippi per dare una svolta alla sua carriera. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il numero 23 ha parlato così della sua nuova esperienza orientale: “L’affiatamento con i compagni è molto buono, mi sto inserendo il più velocemente possibile ma certi automatismi vengono solo giocando insieme. Stiamo cercando di stringere i tempi per conoscerci meglio e cerco di lavorare molto e con grande umiltà. L’impatto con la nuova squadra è stato buono, e lo dimostrano i tre gol in due partite nella Champions League asiatica”.



Sulla possibilità di perdere la nazionale: “No, non sono mai preoccupato e penso solo a lavorare duro. Prandelli mi conosce da 3 anni e sa bene cosa posso dargli. Io sono e resto a disposizione del c.t. anche da lontano”.



Sulla sua ex squadra, il Bologna, che versa in cattive acque: “Toccherà all’allenatore risolvere i problemi del Bologna. Io da lontano non posso dire cosa manca o cosa c’è, non sta a me. Ribadisco che hanno tutto per salvarsi visto che anche le altre hanno delle difficoltà e la salvezza sarà decisa nelle ultime gare. E io spero vivamente che siano Bologna e Livorno a farcela”.