PREMIER – Il meglio e il peggio del week end calcistico inglese

1 – Tottenham Hotspur – Sembrava un episodio delle Comiche. Difficile trovare così tanti errori difensivi come quelli concentrati nel secondo tempo del derby dello Stamford Bridge. I difensori degli Spurs hanno fatto a gars a chi la combinava più grossa. Chissà che “paroline dolci” devono aver sentito negli spogliatoi dal loro allenatore Tim Sherwood…

2 – La dirigenza del West Bromwich Albion – Bell’affare cacciare Steve Clark per mettere sotto contratto Pepe Mel. In sette partite lo spagnolo ha raccolto la miseria di quattro punti, scaraventando i Baggies in piena bagarre per non retrocedere.

3 – Leeds United – In attesa di capire se Massimo Cellino diventerà o meno proprietario, i Whites hanno rimediato una fragorosa batosta casalinga contro il pericolante Bolton (1-5). Forse volevano mandare una sorta di messaggio “in codice” al presidente del Cagliari, che nello Yorkshire riscuote ben poche simpatie?

4 – Sunderland – Un po’ come il Tottenham, anche i Black Cats ne hanno combinate di tutti i colori in difesa, finendo per consegnare su un piatto d’argento il passaggio del turno in coppa agli avversari dell’Hull, per la prima volta in semifinale dal 1930.

5 – Sebastian Bassong – Il difensore camerunese del Norwich City finisce per la seconda settimana consecutiva dietro la lavagna, ma il fallaccio che ha regalato il rigore del pareggio allo Stoke City merita questa “punizione”.

6 – Jay Rodriguez – Con una giocata di immensa tenacia, riporta il Southampton alla vittoria dopo due pesanti sconfitte contro West Ham e Liverpool.

7 – Mesut Ozil – Toh, chi si rivede. Goal e assist in FA Cup contro l’Everton. L’ultima squadra che, 15 partite prima, il centrocampista tedesco dell’Arsenal aveva trafitto con uno dei suoi tocchi raffinati.

8 – Steven Caulker – Il capitano del Cardiff si carica la squadra sulle spalle e, oltre a fornire una prestazione difensiva di grande solidità, centra l’inaspettata doppietta che affossa il Fulham e riaccende la fiammella della speranza per i gallesi.

9 – Sheffield United – Era dal 2001 che una squadra di terza serie non raggiungeva la semifinale di Coppa d’Inghilterra. Quell’anno ci riuscì il Wycombe Wanderers. Risultato eguagliato dalle Blades, che strada facendo hanno già raccolto gli scalpi di due squadre di Premier, l’Aston Villa e il Fulham. L’Hull City è avvertito.

10 – Wigan Athletic – All’Etihad Stadium finora avevano vinto solo Bayern Monaco, Chelsea e Barcellona. Da domenica pomeriggio bisogna aggiungere i Latics, che così bissano in maniera incredibile e inaspettata il già sorprendente trionfo del 2013 in finale di FA Cup contro il Manchester City. Per la serie, il calcio sa ancora regalare delle favole.    

Luca Manes