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Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Il Perugia accorcia sul Frosinone, suicidio Lecce
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11 anni agoon
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RedazioneVentisettesimo turno avaro di reti, solo diciassette, comprese le tre a tavolino del Gubbio alla radiata Nocerina. La capolista Frosinone è frenata sul pari a Benevento e il Perugia si riavvicina. Cinque i successi casalinghi, a fronte di due pareggi e un solo successo esterno. Molto nervosismo, con ben dieci espulsioni. Divampa la lotta per i play-off, con sei squadre in sette punti a giocarsi gli ultimi tre posti. In questa giornata ad osservare il turno di riposo è stato il Prato.
Il big match della giornata Il Benevento blocca sul pareggio la capolista Frosinone nell’incontro di cartello della giornata, disputatosi al “Vigorito”. I ciociari, sempre primi, ma con soli tre punti di vantaggio sul Perugia e con una gara in più, in vantaggio nel primo tempo con Curiale, sono raggiunti ad un quarto d’ora dal termine da un colpo di testa di Padella. Con questo punto il Benevento rimane al settimo posto e dovrà ancora giocarsi in queste ultime sette partite un piazzamento nei play-off.
La sorpresa della giornata Il Viareggio, reduce da cinque sconfitte consecutive, ospitava al “Bresciani” un Lecce in piena rimonta verso il primo posto. Pronostico scontato? Probabilmente, ma i pronostici spesso vengono smentiti e i bianconeri, con una prestazione super e una rete per tempo del “grande vecchio”, ma solo per l’anagrafe, Ighli Vannucchi, mortificano le speranze di primato leccesi e regalano una bella soddisfazione ai propri tifosi. Toscani sempre quintultimi, nonostante il successo, Lecce, irriconoscibile, che probabilmente abbandona in Versilia le velleità di promozione diretta
La delusione della giornata Il Pisa, rilanciato in classifica da quando in panchina siede mister Cozza, era atteso da una vittoria in casa della penultima in classifica Ascoli. Ed invece i nerazzurri, passati in vantaggio a metà primo tempo col solito Arma, si fanno raggiungere nel primo tempo da una punizione di Tripoli che, nella ripresa, completa la rimonta bianconera trasformando un rigore. Espulsi Kosnic e Arma nel Pisa e Cipriani nell’Ascoli. Pisa sempre quarto, ma raggiunto da Catanzaro e L’Aquila che, oltretutto, hanno già riposato. Ascoli sempre penultimo nonostante la bella vittoria.
L’analisi delle altre gare Il Perugia riassapora il gusto della vittoria dopo quaranta giorni. Vittima sacrificale degli umbri un Barletta modesto e suicida che, dopo meno di un quarto d’ora, regala il vantaggio ai grifoni con un clamoroso autogol di Camilleri, seguito poco dopo da un’ingenua espulsione per doppio giallo di Legras. Una doppietta di Eusepi, con un eurogol nel finale di primo tempo, chiude la gara dei convalescenti grifoni, sempre secondi ma, come detto, più vicini al Frosinone e tre lunghezze avanti al Lecce. Una rete di Frediani nel primo tempo regala tre punti preziosi a L’Aquila nella trasferta di Pagani. Campani, sempre ultimi, che terminano la gara in otto per le espulsioni di Deli, Velardi e Perrotta. Espulso anche il tecnico azzurrostellato Belotti. Gli abruzzesi agganciano il quarto posto. Il Catanzaro non sfrutta la doppia superiorità numerica a Pontedera, per le espulsioni di Caponi e Bartolomei nel finale, venendo bloccato dai toscani sul risultato a reti bianche. Calabresi quarti, Pontedera sempre ottavo, ma con la Salernitana. Era forse l’ultimo treno per i play-off e il Grosseto ci sale battendo di misura la Salernitana tra le mura amiche. I maremmani, con un gol per tempo, siglati da Ferretti e Giovio, liquidano la pratica. La rete nel finale del granata Volpe non cambia l’esito della gara, con il Grosseto, undicesimo, a tre punti dalla Salernitana, ora ottava col Pontedera.
Top player Ighli Vannucchi, quasi trentasette primavere sulle spalle e non sentirli. Una grande carriera consumata con tantissime presenze nella massima serie. Contro il lanciatissimo Lecce offre una prova della sua classe rifilando due reti di pregevolissima fattura, lui che non è di certo un bomber, al portiere giallorosso Caglioni. Il tecnico del Viareggio, suo quasi coetaneo, Cristiano Lucarelli, ma anche quelli di Frosinone e Perugia, sentitamente, lo ringraziano.
Danilo Tedeschini
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