PAGELLE – Udinese-Milan 1-0: i rossoneri durano un tempo, i friulani colpiscono nella ripresa!

L‘Udinese torna alla vittoria quasi un mese dopo e riesce a domare il Diavolo grazie a Di Natale, che finalizza in rete una grande azione corale dei bianconeri. 



UDINESE (3-5-2): 

Scuffet: esce poco, dimostrando qualche lacuna specie sui calci d’angolo, ma si riscatta poi con un gran colpo di reni su Pazzini.  Voto 6

Heurtaux: lavora di fisico e di esperienza per contenere gli attacchi rossoneri e ci riesce co  autorità. Voto 6,5

Domizzi: solita prova importante a presidiare la difesa friulana. Ormai è un veterano bianconero. Voto 6,5

Bubnjic: partita ordinata senza troppi patemi. Voto 6

Widmer: spinge bene in fascia e partecipa alla manovra accompagnando spesso e volentieri l’azione. Voto 6,5

Pinzi: unisce bene le due fasi e corre molto, trovando anche qualche inserimento importante in avanti. Voto 6,5

dall’84’ Badu: SV

Allan: lucido in cabina di regia, è il metronomo del gioco bianconero. Sfiora il gol con un tiro a giro. Voto 6

Pereyra: rapido e veloce nel girare la palla e sempre pericoloso quando affonda. Voto 6,5

dall’88’ Basta: S.V.

Gabriel Silva: offre spinta costante e qualche buona giocata che impensierisce la difesa avversaria. Voto 6,5

Bruno Fernandes: lampi di classe e qualche pallone davvero invitante per i compagni. Voto 6,5

Di Natale: riceve un solo pallone da gol e lo sbatte dentro. Bomber vero. Voto 6,5

dal 76′ Muriel: entra nel finale. SV

All. Guidolin: i bianconeri hanno la meglio in una partita ostica e contro un’avversario superiore. Non male dopo una settimana difficile e segnata dalle polemiche. Voto 6,5

MILAN (4-2-3-1): 

Abbiati: risponde subito presente quando viene chiamato in causa da Pereyra in azione personale e dimostra coraggio ed esperienza, per poi ripetersi poco dopo su Widmer. Incolpevole sul gol. Voto 6

De Sciglio: nel primo tempo è un moto perpetuo sulla fascia, dove corre a cento allora e affonda spesso al cross. Poi, si deprime e la condizione atletica cala vistosamente. Voto 6

Mexes: torna lui e tornano i vecchi problemi che tormentano il Milan. Piazzato sempre male, spesso in ritardo e lento nelle chiusure. In una parola: disastro. Voto 4,5

Zapata: decisamente meglio del compagno, ma neanche lui è un fulmine di guerra… Voto 5,5

Emanuelson: si limita a fare il suo compitino senza strafare nè demeritare particolarmente. Voto 5,5

Muntari: fa a sportellate in mezzo al campo, ma non gli riescono due passaggi di fila… Voto 5

dal 70′ Taarabt: prova a dare la scossa nel finale, ma non riesce ad incidere. SV

Montolivo: nel primo tempo dà geometria in mezzo al campo, nella ripresa cala ma è tra i meno peggio. Voto 6

Robinho: più vivo del solito, ma non fa testo vista la perenne condizione di inadeguatezza di quello che è ormai, a tutti gli effetti, un ex calciatore. Voto 5

dal 63′ Balotelli: almeno si segnala per qualche tiro in porta e qualche iniziativa personale. Voto 6

Birsa: non si vede quasi mai in avanti e sbaglia anche appoggi elementari che possono costare caro alla retroguardia rossonera. Voto 5

dal 55′ Essien: entra e si segnala per un fallo assassino e per un tiro che va alle stelle. Un giorno ci spiegheranno il senso del suo acquisto. Voto 5

Honda: davvero evanescnte e, quando prova un tiro al volo, piovono fischi da tutti i settori. Voto 5

Pazzini: lotta come un leone nell’area friulana, dove è spesso solo e lasciato al proprio destino. Lui però non demorde e fa il suo, meritandosi la sufficienza per l’impegno. Voto 6

All. Seedorf: va bene il turn-over, ma il trio di sostegno a Pazzini è troppo ‘light’. Urge concretezza davanti e più attenzione dietro. E poi c’è una condizione fisica davvero preoccupante, specie in vista Atletico. Voto 5