Sochi 2014, gli Usa non inviano la delegazione per apertura paralimpiadi

Gli Stati Uniti non invieranno una propria delegazione presidenziale agli imminenti Giochi Paralimpici Invernali di Sochi in segno di protesta contro l’intervento russo in Ucraina: lo ha annunciato Caitlin Hayden, portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, confermando pero’ che gli atleti statunitensi prenderanno regolarmente parte alle gare. Un’identica decisione era stata assunta ieri dal premier britannico David Cameron. La XI Paralimpiade Invernale iniziera’ venerdi’ prossimo per concludersi il 16 marzo. Gia’ in occasione dei recenti Giochi per normodotati svoltisi nella citta’ della Russia meridionale, Washington aveva optato per una delegazione di basso profilo, senza alcun ministro in carica, e comprendente per di piu’ due lesbiche dichiarate, per denunciare la discussa legge anti-gay voluta dal Cremlino.