Il Punto sul Girone B di Prima Divisione – Il Frosinone stacca il Perugia ed è solo al comando!

La rivalsa del fattore campo, otto su otto! Le squadre di casa fanno per la prima volta il pieno, compreso il Catanzaro, che vince a tavolino sull’ormai definitivamente radiata Nocerina. Nella domenica che vede il Frosinone rimanere da solo in testa con tre lunghezze sul Perugia, caduto a Pisa, ma che ha già riposato, sono state ben venticinque le reti segnate. Salernitana e Grosseto rientrano nella griglia play-off mentre in questo turno a riposare è stato il Barletta.

Il big match della giornata

All’“Arena Garibaldi-Anconetani” Il Perugia perde partita e primato. Avvio shock dei grifoni, sotto di due reti, potevano essere anche tre, dopo diciassette minuti. Di Napoli e Arma le reti del Pisa. Mazzeo accorcia a metà ripresa ma neanche la superiorità numerica nel finale per l’espulsione di Kosnic, favorisce la completa rimonta. Il Perugia perde dopo un girone, l’ultima volta successe proprio in casa col Pisa, autentica bestia nera degli umbri, vista anche l’eliminazione subita contro i toscani nella semifinale dei play-off dello scorso anno. Il Pisa raggiunge il quinto posto.

La sorpresa della giornata

Non si tratta di una sorpresa perché parliamo di un derby e la vittoria del Prato ci poteva stare ma la sorpresa sta nel fatto che i lanieri, a digiuno di reti da quasi ottocento minuti, ne abbiano segnate quattro tutte in una volta. Di Romanò e Cavagna nel primo tempo e di Magnaghi e Corvesi nella ripresa le reti del Prato mentre per il Pontedera sono andati a segno Arrighini e Pera. Il Pontedera, ora decimo insieme al Prato, è per la prima volta fuori dai play-off.

La delusione della giornata

L’Aquila, forte del terzo posto in classifica e dell’ottimo rendimento esterno, si presentava allo “Zecchini” con i favori del pronostico ed invece la formazione di mister Giovanni Pagliari è costretta a pagare dazio in Maremma, battuta di misura da un Grosseto, al quale la “cura Acori” sembra iniziare a dare buoni frutti. Di Legittimo, ad una manciata di minuti dal termine, la rete del successo dei maremmani, ora dentro i play-off. Per L’Aquila uno stop imprevisto, che la fa scivolare al quinto posto, in condominio col Pisa.

L’analisi delle altre gare

Il Frosinone batte il Viareggio al “Matusa” e diventa capolista solitario. Vantaggio iniziale di Curiale, momentaneo pari di Piana a metà ripresa ma, qualche minuto dopo, è Carlini a regalare tre punti preziosi ai ciociari. Terzo stop consecutivo per il Viareggio. Vittoria casalinga anche per il Lecce, tornato al terzo posto con il successo sulla cenerentola Paganese, al termine di una gara con ben tre espulsi, un leccese, Vinetot e due campani, Palomeque e Ceccarelli. Di Lopez nel primo tempo e di Ferreira Pinto su rigore, nel finale, le reti del Lecce. Facile successo casalingo del Benevento che chiude la pratica col Gubbio già nel primo tempo con le reti di Mengoni, Signorini e Melara. Sanniti ora quinti, Gubbio che, invece, scivola all’undicesimo posto. Rientra nella griglia play-off la Salernitana grazie al successo tra le mura amiche sull’Ascoli. Doppio vantaggio granata, nella ripresa, di Mendicino e Gustavo, con l’ex Pestrin che, con un autorete, regala il gol della bandiera ai suoi vecchi compagni. Ascoli in dieci nei minuti finali per l’espulsione di Di Gennaro. Tre punti a tavolino, infine, per il Catanzaro con la radiata Nocerina.

Top player

Ancora un difensore, Andrea Mengoni, alla ribalta nella nostra rubrica. L’esperto centrale sannita ha avuto il grosso merito di mettere a segno, con un bel calcio di punizione, la prima, importantissima rete contro il Gubbio. Mengoni è alla sua sesta marcatura in stagione, un bottino davvero invidiabile per un difensore, tenendo anche conto che il bravo centrale del Benevento è dovuto rimanere lontano dai campi di gioco per oltre un mese a causa di un infortunio.

Danilo Tedeschini