PAGELLE – Napoli-Roma 3-0: il Pipita non fa rimpiangere Cavani, Callejon oro di Napoli. Male Bastos

Il Napoli schianta la Roma 3-0 e conquista la finale di Coppa Italia dove affronterà la Fiorentina, qualificatasi ieri a spese dell’Udinese. Di Callejon, Higuain e Jorginho le reti decisive. 



NAPOLI (4-2-3-1)

Reina: fa subito capire di essere in serata negando il gol a Destro con un grande intervento in cui dimostra anche parecchio coraggio. Replica con un’uscita da libero sempre sull’ex senese lanciato a rete. Voto 6,5

Maggio: parte timido, poi riesce a trovare le giuste misure a Bastos e trova il fondo con più facilità, come in occasione del perfetto cross per la testa di Callejon, che vale il vantaggio. Fa buona guardia nella ripresa. Voto 6,5

Fernandez: buona gara per il centrale argentino, che contiene gli attacchi giallorossi e dimostra ottimo senso della posizione piantonando la sua zona di campo. Voto 6,5

Albiol: nessun rischio dalle sue parti, dove domina sui palloni alti e se la cava alla grande anche in impostazione. Voto 7

Ghoulam: l’algerino conferma quanto di buono fatto intravedere nelle prime uscite e gioca una gara attenta in fase difensiva e propositiva in avanti. Voto 6,5

Jorginho: un po’ timido in avvio, sale in cattedra nella ripresa con un grande palleggio e con un gol d’esterno che ancticipa De Sanctis in uscita. Voto 7

dall’84’ Henrique: S.V.

Inler: pimpante e propositvo come non lo si vedeva da un pezzo… Il gol al Milan gli ha ridato fiducia e voglia di essere importante. Voto 6,5

Callejon: la sua testa vale oro e, al momento, vale la qualificazione alla finale. Perfetto come sempre negli inserimenti, lo spagnolo svaria su tutto il fronte e colpisce al momento giusto, nel contesto di una partita di incredibile intensità. Voto 7,5

Hamsik: finalmente si rivede il Marechiaro che tutti abbiamo in mente! Lo slovacco è il metronomo del gioco azzurro, dettando i tempi e provando anche il gol con un meraviglioso cucchiaio che per poco non beffa De Sanctis. Voto 7

dal 75′ Behrami: è mancato tanto al Napoli, ma ora è un giocatore recuperato. S.V.

Mertens: le sue accelereazioni sono la variabile impazzita di questa squadra. Nel primo tempo fa ammonire Benatia che lo stende lanciato a rete, condizionandone la partita, nella ripresa serve un assist al bacio per il Pipita. Voto 7

Higuain: tocca pochi palloni, ma riesce a trasformarli tutti in perle preziose. Generosissimo, corre su tutto il fronte d’attacco e infonde la sua mentalità vincente ai compagni. Si toglie la soddisfazione del gol con un’incornata delle sue che vale il 2-0 e che allontana il fantasma di Cavani che aleggia su di lui da inizio stagione. Top Player. Voto 7,5

dall’81’ Insigne: entra nel finale e partecipa alla festa. S.V.

All. Benitez: questo è il suo Napoli, capace di dettare il gioco e concretizzare la grande mole di gioco messa in campo. Ne nasce una vittoria che rimarrà negli annali e che può essere un’iniezione di fiducia importante per il proseguio della stagione. Voto 7,5



ROMA (4-3-3) 

De Sanctis: non ha grosse colpe sui gol, ma quando un portiere ne prende tre, qualcosa non va… Voto 5,5

Torosidis: soffre troppo sulla corsia di destra e si perde Higuain in occasione del raddoppio. Voto 4,5

dal 48′ Maicon: entra nella ripresa ma non riesce a invertire la tendenza della gara. Voto 5

Benatia: si fa condizionare troppo dal giallo rimediato per un fallaccio su Mertens lanciato a rete. Quindi va un po’ in barca e si perde anche Callejon in occasione del gol del vantaggio partenopeo, e non fa bella figura neanche sugli altri gol. Voto 4,5

Castan: parte bene ma finisce per subire l’imbarcata insieme al resto della difesa.  Voto 5

Bastos: gioca una partita superficiale, azzardando passaggi rischiosissimi e commettendo ingenuità imbarazzanti in più occasioni. L’esperienza negli Emirati non ha giovato per niente alla sua carriera. Voto 4,5

Strootman: nel primo tempo prova a recuperar palloni e a dettare il gioco, ma non riesce ad incidere come al solito e finisce per innervosirsi, come dimostra il rosso (un po’ generoso, a dire il vero)  ricevuto per proteste plateali. Voto 5

De Rossi: qualche errore di troppo in mezzo al campo, tra cui alcuni palloni persi che ‘sanguinano’… Voto 4,5

Pjanic: non riesce a prendere in mano il pallino del gioco e, le rare volte che capita, diventa un giocatore normale, che non riesce a dare il cambio di passo che altrimenti garantisce. Voto 5

dal 61′ Totti: entra e si presenta con qualche buona giocata, ma non riesce a scuotere la squadra, già inabissatasi sul 3-0. Fosse entrato prima… Voto 5,5

Ljajic: buono il suggerimento per Destro in avvio, poi si innervosisce smettendo di giocare e collezionando insulti su insulti nel confronto dell’arbitro, che non può fare a meno di ammonirlo. La classe c’è, la testa no. Voto 5

dal 55′ Florenzi: si impegna parecchio e corre, anche se spesso a vuoto, svariando su tutto il fronte. Ma proprio non è serata per i colori giallorossi. Voto 5,5

Destro: una buona occasione in avvio, a cui risponde Reina in scivolata. Poi, più nulla… Voto 5

Gervinho: si dà un gran daffare e prova a caricarsi sulle spalle tutto il peso dell’attacco giallorosso, anche se i compagni non lo assistono a dovere. La sua velocità di corsa è come sempre devastante. Voto 6

All Garcia: la sua Roma è un po’ compassata e subisce troppo il gioco del Napoli. Punta tutto su Ljajic e i fatti dimostrano che il serbo non è ancora maturo a sufficienza per guidare l’attacco. Serviva l’esperienza di Totti… Voto 5