Brasile, Scolari sul Mondiale: “Se non vinciamo, chiedo asilo politico al Kuwait!”

Felipe Scolari ci crede. Il tecnico del Brasile sente di poter fare l’impresa in patria e riportare i verdoero sul tetto del mondo tra le mura amiche, cancellando così l’ombra del disastro del Maracanà, che perseguita i tifosi carioca dal 1950. Il ct pentacampione ha parlato così delle sue aspettative per il mondiale: ‘Qui a fianco c’e’ l’ambasciata del Kuwait. Se perdo il Mondiale, vado li’ e chiedo asilo politico. Ma siamo pronti: devo ancora fare qualche scelta, ma il resto e’ tutto pronto e organizzato. Non c’e’ alcun fattore che possa impedirci di vincere. Certo esistono gli avversari, e noi li rispettiamo perche’ e’ normale che cio’ accada, nel calcio e non solo. Pero’ dobbiamo dimostrare di essere i migliori e ci sono tutte le condizioni affinche’ cio’ si verifichi’‘.