PAGELLE – Roma-Napoli 3-2: Gervinho e Mertens fuoriclasse, disastro De Sanctis e Reveillere

La Roma supera 3-2 il Napoli nella semifinale d’andata di Coppa Italia: gara spettacoloare all’Olimpico, con i giallorossi che si portano sul 2-0 con Gervinho e Strootman. Ma, nella ripresa, ecco il Napoli: prima accorcia con Higuain, poi pareggia con Mertens, prima del 3-2 finale in favore della Roma a firma di Gervinho.



ROMA (4-3-3)

De Sanctis: errore clamoroso sul gol di Higuain che, di fatto riapre la gara. Voto 4,5 

Maicon: morde il campo nel primo tempo, cala nella ripresa quando soffre la rapidità di Insigne. Voto 6

Benatia: ottima la sua gara nel primo tempo, fatica a contenere le folate azzurre nella ripresa. Voto 6

Castan: si fa saltare come un birillo in occasione del gol di Mertens. Voto 5,5

Torosidis: conferma il recente stato di forma postiva con una gara attenta e precisa. Voto 6

Nainggolan: partita sottotono per il belga, che non riesce a trovare la posizione nello scacchiere del centrocampo giallorosso e finisce per vagare per il campo senza incidere. Voto 5,5

dal 59′ Pjanic: entra nel momento migliore per il Napoli e non lascia tracce particolari. Voto 5,5

De Rossi: fa da schermo protettivo davanti alla difesa e dà una grossa mano nel contenimento. Voto 6,5 

Strootman: difende palla, detta i tempi della manovra ed è perfetto in interdizione. Poi impreziosice la sua già ottima prestazione con un gol da cineteca… Voto 7

Gervinho: freddo come un bomber di razza nel superare il terzetto comico formato da Reina, Reveillere e Albiol. Poi corre come una furia ed entra come una lama nel burro la difesa partenopea e rincula costantemente in difesa. Decide il gol con freddezza a pochi minuti dalla fine, dopo una prestazione semplicemente devastante. Voto 8

Totti: il suo assist per Gervinho è pura poesia, che dimostra una volta di più che la classe non ha età. Voto 6,5

dal 64′ Destro: non la becca mai, ma dà una mano in occasione del gol del 3-2. Voto 6

Ljajic: dopo un primo tempo ‘scolastico’ cresce nella ripresa, dove cerca il gol in più occasioni ma si dimostra il solito veneziano.  Voto 5,5

dal 72′ Florenzi: lui gioca invece per la squadra e lo si vede quando serve Gervinho per il gol vittoria, resistendo alla tentazione di tirare. Voto 6,5

All. Garcia: la sua ‘pazza’ Roma si porta sul 2-0, poi si fa riprendere e quindi chiude i conti a pochi minuti dalla fine. Ottimo primo tempo, ma nella ripresa i cambi sono azzardati. Comunque ci ha fatto divertire, altrochè! Voto 6,5



NAPOLI (4-2-3-1) 

Reina: non ha grosse colpe sul gol di Strootman, ma su quello di Gervinho poteva fare di più… Voto 5 

Maggio: un po’ nervoso nel primo tempo, nella ripresa cresce e dà il suo contributo alla rimonta. Voto 6

Fernandez: nel disastro della difesa partenopea, spicca per avere meno colpe sugli altri. Ma, sul gol del 3-2, poteva fare di più…Voto 5,5

Albiol: complice di Reveillere nel disastro sul gol di Gervinho, sembra aver smarrito tanto la sicurezza della prima parte di stagione, quanto la sua presa sulla difesa. Voto 5 

Reveillere: suo l’errore in occasione del vantaggio giallorosso, quando sbaglia completamente la diagonale e commette un’ingenuità imbarazzante per uno con la sua esperienza. Quando esce per infortunio, i tifosi del Napoli avranno tirato un sospiro di sollievo non indefferente. Voto 4,5

dal 24′ Ghoulam: un’altra cosa rispetto allo sciagurato compagno. E il suo sinistro è davvero interessante… Voto 6

Inler: disastroso come spesso gli capita ultimamente. Molle in interdizione, pigro negli inserimenti. Voto 5

Jorginho: prova a salire in cattedra ed imporre le sue geometrie, ma ci riesce solo a sprazzi e senza soluzione di continuità nel corso della gara. Voto 5,5

Callejon: nella ripresa è un altro giocatore rispetto al suo gemello sbiadito del primo tempo. Voto 6

Hamsik: non si vede davvero mai… La sua involuzione post-infortunio è davvero preoccupante. Voto 5

dal 64′ Mertens: è lui che cambia le sorti del match. Entra e segna un gol da favola in progressione, regalando l’illusione del pareggio agli azzurri e tirando fuori tutto l’orgoglio dei suoi. Voto 7,5

Insigne: fra tutti, forse è quello che ci crede di più già nel primo tempo. Poi completa l’opera con una ripresa decisamente postiva, in cui si carica sulle spalle la squadra e cancella la delusione per i fischi del San Paolo. Ma si sa, Nemo Propheta in Patria. Voto 6,5

Higuain: la classe non gli manca, ma gioca troppo lontano dalla porta. Svaria su tutto il fronte offensivo e alla fine riesce a trovare un gol grazie alla complicità di De Sanctis. Voto 6

dall’83’ Behrami: S.V.

All. Benitez: nel 2014 gli gira proprio tutto storto, ma ha il merito di rimettere in partita la sua squadra azzeccando i cambi e strigliando i suoi nello spogliatoio. Voto 6