Atletica, Lavillenie sfiora il cielo: 6,08!

Renaud Lavillenie, campione olimpico francese di salto con l’asta, migliora il proprio primato di 4 centimetri, ergendosi fino a 6.08 m, secondo uomo della storia alle spalle di Sergej Bubka. A Bydgoszcz (Polonia), nella Pedro’s Cup, ha poi tentato di valicare l’asticella a 6.16 m, fallendo ognuno dei tre tentativi. Nella stessa riunione, miglior misura mondiale dell’anno pure per il pesista americano Ryan Whiting con 21.37 m, mentre nel salto in alto la spagnola Ruth Beitia salta un buon 1.97 m.

Nel frattempo, ottimi risultati anche dal PSD Bank Meeting di Düsseldorf. Qui, la tedesca Christina Schwanitz ha scagliato il peso a 19.93 m, mentre il connazionale David Storl è salito a 21.10 m, sconfiggendo il bicampione olimpico polacco Tomasz Majewski fermo a 20.53 m. Eccellente sprint per il cubano Yuniel Perez con 6”50 sui 60 piani, davanti all’ex campione mondiale dei 100 metri Kim Collins, secondo in 6”58. Sui 60 ostacoli, l’americano Jeff Porter conferma il buono stato di forma trionfando in 7”52 dinnanzi alla leggenda cubana Dayron Robles, secondo in 7”56. Sugli 800 metri, il polacco Adam Kszczot chiude in 1’45”42, mentre il ceco Pavel Maslak termina i 400 in 45”81. Tra gli altri, 7”19 di Verena Sailer sui 60 piani e 7’38”40 di Caleb Ndiku sui 3000.

In chiave azzurra, Marco Fassinotti vince l’alto a Colonia con 2.28 m, eguagliando la propria miglior misura stagionale ottenuta nel successo di Birmingham. Sempre a Düsseldorf, terza piazza per Margherita Magnani sui 1500 metri in 4’10”10, quinto posto per Paolo Dal Molin sui 60 h in 7”69, mentre prove modeste per Giuseppe Gibilisco nell’asta con 5.45 m e per Simona La Mantia nel triplo con 13.38 m.Infine, a Dresda, buon 4.32 m nell’asta per Sonia Malavisi (vittoria per Bleasdale e Svobodovà con 4.71 m).

Riccardo Tempo (preparatore atletico Atletica Meneghina)