PAGELLE – Inter-Chievo 1-1: brillano Alvarez e Nagatomo, Palacio sciupone!

INTER (3-5-1-1)

Handanovic: il tiro di Paloschi è francamente imprendibile, per il resto zero pericoli. Voto 6 

Campagnaro: accompagna spesso e volentieri l’azione sulla corsia di destra e ringhia come un mastino in difesa. Voto 6 

dal 42′ s.t. Botta: S.V.

Rolando: non impeccabile in occasione del vantaggio clivense, dove dovrebbe raddoppiare e chiudere Paloschi. Poi qualche incertezza di troppo, per sua fortuna mai fatale. Voto 5,5 

Juan Jesus: nel complesso poco impegnato, va un po’ in affanno quando deve contenere Thereau, specie quando il francese parte in velocità e detta il contropiede ma, in qualche modo, riesce a tenere. Voto 6

Jonathan: propositivo sulla fascia, trova spesso il fondo, sforna ottimi cross e dialoga bene con Alvarez. Voto 6,5 

Kuzmanovic: un po’ in crescita rispetto alle ultime disastrose prestazioni, ma non è ancora un fattore. Perde troppi nelle parte nevralgica del campo. Voto 5

dal 38′ s.t. Taider: S.V.

Cambiasso: fa ordine a centrocampo e gioca una gara d’esperienza con qualche buon inserimento nel primo tempo, poi esce, stupito, per fare spazio a Milito. Voto 6

dal 19′ s.t. Milito: entra nel finale per dare la caccia al gol, ma non riceve neanche un pallone buono… Voto 5,5

Alvarez: vivace e pimpante come prima della sosta, offre un ottimo assist che l’amico Yuto sfrutta a dovere. Poi prova a prendersi l’Inter sulle spalle e ci mette davvero tanto impegno. Voto 6,5 

Nagatomo: avrebbe messo a segno un uno-due micidiale, se non fosse stato per un guardalinee maldestro che gli annulla un gol regolarissimo. Il primo è buono, come la sua prestazione del resto, fatta di tanta corsa e tanta umiltà. Voto 7

Kovacic : qualche fischio di San Siro sottolinea i troppi errori in fase di impostazione. Cerca sempre la cosa più difficile e finisce spesso per sbagliare. Nella ripresa qualche buona verticalizzazione e un paio di numeri validi più per lo spettacolo che per la manovra nerazzurra. Può fare di più. Voto 5,5

Palacio: sempre attivo sul fronte d’attacco, sciupa però da due passi un colpo di testa che poteva valere il vantaggio. Meno lucido del solito in zona gol. Voto 5

All. Mazzarri: la squadra è in crescita rispetto alla sfida di Udine e sembra essere in ripresa anche sul piano fisico, però non sfonda neanche in casa contro il Chievo, e questo deve far riflettere…Voto 5



CHIEVO (5-3-2)

Puggioni: non ha particoalri colpe sul gol subito e si dimostra attento ogni qualvolta è chiamato in causa. Voto 6 

Sardo: difensore roccioso che non molla mai un pallone e spinge anche im avanti. Voto 6,5 

Frey: tiene bene sugli attaccanti nerazzurri e non corre rischi particolari. Voto 6

Dainelli: è l’ultimo baluardo della difesa clivense e difende con le unghie e con i denti. Voto 6,5 

Cesar: un po’ in affanno nel contenere Palacio, meglio in fase di impostazione. Voto 6

Dramè: bloccato in difesa dalla spinta degli esterni nerazzurri. Voto 5,5

Bentivoglio:  centrocampista dotato di buona tecnica e senso della posizione. Voto 6,5

Radovanovic: uomo d’ordine in mezzo al campo, guida il pressing della formazione veneta con caparbietà.  Voto 6

Hetemaj: lotta come un leone in mezzo al campo. Voto 6,5

Thereau: solito grande lavoro in attacco, fatto di sponde e di accompagnamento delle azioni. Devastante in contropiede, come dimostra l’azione in cui porta a spasso il terzetto arretrato nerazzurro. Alta tensione. Voto 7

Paloschi: vede nerazzurro e lui, rossonero fino al midollo, non può trattenersi dal fare un gran gol. Per il resto duetta a meraviglia con Thereau facendo traballare in più di un’occasione la difesa nerazzurra. Voto 6,5

dal 29′ s.t. Estigarribia: entra nel finale per dare la spinta al contropiede, ma non si vede quasi mai… Voto 5,5

All. Corini: buona partita del suo Chievo che pressa molto e crea più di una difficoltà agli avversari grazie ad un gioco collaudato e ben orchestrato. Voto 6,5