Atletica – Powell si difende: “Doping? E’ colpa del preparatore…”

La “minaccia fantasma” del doping continua a serpeggiare nel mondo dell’atletica. Asafa Powell, velocista giamaicano, si difende e insiste: se e’ risultato positivo all’antidoping dei campionati giamaicani a fine giugno 2013, e’ stato per colpa del suo preparatore Christopher Xuereb, che gli ha fatto prendere un integratore contaminato.

L’ex primatista dei 100 metri spiega: “Dopo aver visto per molto giorni che non mangiavo nulla alla mattina, prima di uscire per l’allenamento Xuereb ha detto che dovevo prendermi cura di me stesso, e si e’ raccomandato che prendessi che gli integratori che mi aveva consigliato”.

Powell ha inoltre dichiarato di non essere a conoscenza del fatto che Sherone Simpson, sua compagna di allenamenti, avesse fatto uso dello stesso integratore: ”L’ho saputo solo quando e’ uscita la notizia della nostra positivita”. Le indagini continuano mentre la credibilità degli atleti giamaicani viene messa a dura prova.