Nainggolan, sorpasso Milan alla Juventus, manca solo il sì di Silvio

La corsa al centrocampista del Cagliari Radja Nainggolan si accende con il sorpasso del Milan alla Juventus. L’amicizia che c’è da tempo fra l’a.d. rossonero Adriano Galliani e il presidente rossoblù Massimo Cellino ha permesso di bruciare le tappe.

Secondo quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, le parti avrebbero già raggiunto un’intesa di massima: 7 milioni di euro più la metà del promettente centrocampista Cristante, che si trasferirebbe in Sardegna. La differenza fra domanda e offerta è minima, visto che ballano appena 750 mila euro, e l’impressione è che possa essere facilmente colmata.

Il discorso è però rinviato a dopo le feste, visto che l’a.d. rossonero non se l’è sentita di chiudere immediatamente senza avere l’ok finale del presidente Silvio Berlusconi, tanto più che il Milan tornerà a lavoro solo il 30 dicembre e che Nainggolan non potrà in ogni caso essere tesserato prima del 1° gennaio.

Vanno dunque interpretate in questo senso le dichiarazioni rese ieri in aeroporto dal dirigente rossonero prima di partire per le vacanze in Brasile: “E’ presto per affrontare il discorso calciomercato. Nainggolan? Vediamo”. La realtà è che le parti si sono sentite anche ieri, dandosi appuntamento per la definizione dell’accordo a dopo le festività natalizie.

Il presidente del Cagliari Massimo Cellino, dal canto suo, non ha fretta, e aspetta le mosse delle varie pretendenti, in particolare la Juventus, che ha ancora qualche giorno per studiare un eventuale rilancio. Il lotto delle contendenti dovrebbe essere in ogni caso ristretto a rossoneri e bianconeri, come ha spiegato il patron degli isolani al ‘Corriere dello Sport’.

“Se dovessi pensare ai soldi, come qualcuno crede, lo cederei all’estero. – ha dichiarato – Invece, visto il valore del giocatore, vorrei che rimanesse in Italia: alla Juventus, visto che Marotta me lo ha chiesto per primo, o al Milan, dove c’è un amico come Galliani”. La battaglia entra nel vivo, con il Milan che sembra aver piazzato lo scatto decisivo.