Pazza Inter
Esbjerg, le incognite di un sorteggio morbido
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11 anni agoon
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RedazioneLa strada per Torino passa da un piccolo porto sul mare del Nord. I tifosi viola sperano di far tappa ben 3 volte nel 2014 allo Juventus Stadium (due a marzo – Campionato e ottavo EL, e una a maggio – finale EL), ma intanto devono programmare una trasferta ricca di incognite, nella regione dello Jutland. A casa dell’Esbjerg, formazione al momento poco decifrabile, e più temuta in questi giorni per le rigide temperature del freddo inverno danese, che non per le qualità della sua rosa.
Qui iniziano appunto le incognite. Perché le condizioni meteo sembrano in testa alle preoccupazioni del tecnico viola, e il freddo potrebbe non agevolare una Fiorentina più tecnica e meno fisica rispetto ai padroni di casa. E poi perché le squadre nordiche affrontate sul loro campo rivelano sempre insidie non preventivabili (ne sa qualcosa la stessa Juve, fermata in Champions a Copenaghen). E allora ci ha provato Montella a non far sottovalutare l’avversario, e pure la vecchia conoscenza viola Per Kroldrup ha fornito al nostro network spunti per non prendere troppo sottogamba i danesi.
Il bomber della squadra è il ’92 olandese Mick Van Buren, ma i gemelli Ankersen sono il pericolo numero uno, e formano una catena di fascia destra che – a detta di chi li conosce bene – non sfigurerebbe in A. Tra i pali un altro ’92, Frederik Ronnow, e davanti a lui la coppia centrale Drobo-Ampem (ghanese) – Askou.
A concludere il quadro dei punti interrogativi, la sede del match. Perché non è certo che la gara di andata si tenga nella Blue Water Arena, dato che rimbalzano le voci di un possibile spostamento di sede (la ragione del dubbio risiederebbe nella limitata capienza dello stadio locale).
Incognite a parte, la realtà della classifica del campionato danese parla di una squadra in difficoltà (penultima con 19 punti) proprio alla vigilia del lungo stop invernale. Il 137.esimo posto nel ranking UEFA testimonia inoltre di un’esperienza internazionale praticamente nulla per la formazione allenata da Niels Fredriksen. E allora è opinione comune, anche tra gli specialisti delle schedine online, che il passaggio del turno sarà affar viola. A maggior ragione se di qui ad allora (sempre in tema di incognite) la rosa della Fiorentina si sarà arricchita del cruciale apporto di Mario Gomez, una volta che il panzer tedesco avrà archiviato i suoi problemi alla “zampa d’oca”. E se il confronto si metterà sul binario giusto fin dal 20 febbraio, allora tutto il pubblico gigliato potrà cominciare a pregustare il doppio confronto con i rivali storici della Juve (ottavi di Europa League in programma il 13 e 20 marzo).