Mercato
Inter, il sacrificio di Guarin spinge due esterni a Milano

Published
11 anni agoon
By
Redazione
Il piano di Thohir è chiaro: autofinanziamento per intervenire sul mercato di gennaio! Il sacrificato è Fredy Guarin, centrocampista colombiano classe 1986. L’affare è in fase di decollo: il Chelsea di Mourinho vuole Guarin, mancano ancora l’assenso del giocatore e il via libera di Erick Thohir. L’Inter potrebbe ricavare dalla cessione del colombiano un bel gruzzolo: circa 15 milioni di euro (a fronte degli 11,5 versati al Porto).
Sarebbe un tesoretto pronto per essere investito a gennaio: l’obiettivo è fornire i rinforzi adeguati a Walter Mazzarri. La priorità resta l’esterno sinistro. Raffreddatasi la pista Marquinho, ora i nerazzurri sono in netto vantaggio sulla Roma per Danilo D’Ambrosio, esterno mancino 25enne del Torino in scadenza nel 2014. L’Inter potrebbe portare a Milano il giocatore versando ai granata una cifra intorno ai 3 milioni di euro, come riporta la “Gazzetta dello Sport”. Viste le difficoltà ad arrivare a Lavezzi, Branca potrebbe puntare tutto su Lucas, talento brasiliano che non sta trovando lo spazio adeguato nel Psg, chiuso dai vari Lavezzi, Pastore, Cavani e Ibrahimovic.
La fragilità difensiva evidenziata dall’Inter nelle ultime settimane richiederebbe un rinforzo anche a centrocampo; serve infatti più filtro in mezzo al campo. Il solito nome è quello di Fernando, mediano del Porto classe 1987, già più volte accostato alla società nerazzurra. D’altra parte il nome di Fernando sembra allontanarsi di Milano: si va verso un probabile rinnovo con il Porto.
You may like
L’agente: “Bale deve giocare, non so se resterà al Real Madrid…”
Pugno di ferro del Bayern: “Lewandowski via solo per 200 milioni, altrimenti resta qui!”
Iniesta racconta: “Quella volta che Dinho minacciò di andare al Real…”
VIDEO – Quando Spalletti diceva: “Lasciate lavorare la società, non siamo delettanti allo sbaraglio! Vedrete che…”
Da Zidane a Neymar, passando per Pogba: i colpi più costosi della storia!
Schick all’Inter? Non è detto…