I Collovoti – Tevez Dr Jekyll e Mr Hyde, Mazzarri deve cambiare qualcosa

Tevez (in campionato): E’ proprio l’attaccante che serviva alla Juve. Uno che lotta, si offre come sponda, difende palla e ha anche l’istinto del bomber puro. La tripletta col Sassuolo e’ un concentrato di classe, astuzia e personalità. Voto 8. 

Tevez (in Champions): In Champions manda il fratello, se non il cugino. Come sia possibile la trasformazione resta un mistero difficile da capire. Certo la Juventus avrebbe avuto bisogno della sua personalità e della sua leadership anche in Coppa, ma purtroppo non si sono viste. Voto 4. 

Fiorentina: E’ la squadra italiana più bella da vedere ma anche essenziale e pratica. Merito anche di chi a Montella ha dato fiducia e gli ha donato gente come Rossi, Cuadrado, Borja Valero & co., cui nessun altro dava credito. Voto 9

Higuain: Vale il discorso di Tevez, con l’aggiunta di una qualità di regista offensivo che il connazionale ha in dosi più limitate. Guardare il secondo gol per credere: l’esterno con cui avvia l’azione e’ un babà. Non che il gol del vantaggio non sia una chicca spettacolare… Voto 8

L’Inter: Quando si prendono troppi gol la colpa non è mai solo della difesa. Certo, dietro gli errori li commettono (quello di Campagnaro sul terzo gol ricorda molto l’Inter sconclusionata dello scorso anno) ma e’ un problema di distanze, di compattezza, insomma di squadra. E Mazzarri dovrebbe decidersi a valutare opzioni alternative. Voto 5  

Guidolin: Lo apprezzo come allenatore ma si decida. O continua o si ferma. L’importante e’ che ad ogni sconfitta o ad ogni fischio non tiri fuori la solita storia dello stress o del poco amore di Udine, che invece lo ha eletto a beniamino intoccabile. Lavori sereno, in Friuli si può, e non drammatizzi troppo ogni minima difficoltà. Voto 5.

Fulvio Collovati