PAGELLE – Catania-Verona 0-0: Rafael il migliore, bene Castro e Plasil. Maietta-Moras insuperabili.

Nonostante un ottimo primo tempo, il Catania non riesce a sfondare il fortino del Verona, salvaguardato da un grande Rafael e dai centrali in grande spolvero. Nella ripresa i ritmi calano, anche per merito dell’Hellas che riesce a trovare la quadratura del cerchio e non concede più la manovra agli avversari. Finisce 0-0 al Massimino.



CATANIA (4-3-3): 

Frison: praticamente inoperoso. S.V.

Peruzzi: partecipa molto alla manovra offensiva della squadra, accompagnando spesso l’azione con la sua corsa. Voto 6

dal 45′ s.t. Monzon: S.V.

Legrottaglie: riesce ad avere la meglio su Toni nella sfida tra giocatori sempreverdi senza troppi affanni. Voto 6 ,5

Spolli: nessun rischio dalle sue parti. Aiuta Legrottaglie a contenere Toni e gioca una gara precisa. Voto 6

Alvarez: partita sufficiente senza picchi particolari. Voto 6

Izco: prova subito a prendere per mano i suoi e dare la scossa con un paio di conclusioni da fuori. Poi, come sempre, tanta grinta in mezzo al campo. Voto 6 

Guarente: ha lui le chiavi del centrocampo rossazzurro e gestisce bene il palleggio in mezzo al campo. Voto 6,5

Plasil: ottimo in interdizione, bravo anche ad inserirsi quando il Catania attacca. Voto 6,5

Barrientos: è sempre pericoloso quando svaria sul fronte offensivo, innescando i compagni tra le linee con le sue giocate. Voto 6,5

dal 38′ s.t. Keko:S.V.

Leto: si muove molto su tutto il fronte e si sacrifica nel pressing alla difesa veronese. Gli manca un po’ di freddezza sotto porta, come dimostrano le esitazioni a tu per tu col portiere avversario. Voto 6

dal 29′ s.t. Bergessio: è un piacere rivederlo in campo. S.V.

Castro: ha la qualità per accendere la luce e quando dialoga con Barrientos dà sempre l’idea di essere pericoloso. Ottimo il suo finale di gara. Voto 6,5

All. De Canio: il suo Catania gioca bene e impone il suo gioco, ma difetta per concretezza. Voto 6,5



VERONA (4-3-3): 

Rafael: risponde subito presente ad una botta di Izco da fuori. Poi si ripete su Leto prima e Alvarez poi. Voto 7

Cacciatore: partita bloccata in difesa, ma comunque positiva. Voto 6 

Maietta: esce spesso palla al piede con personalità creando superiorità numerica in mezzo al campo. Voto 7

Moras: un paio di ottimi recuperi difensivi a testimonianza di una partita attenta e precisa. Voto 7

dal 32′ Marques: S.V.

Agostini: soffre un po’ la brillantezza di Peruzzi ma, in qualche modo, riesce a contenerlo. Voto 6 

Donati: non è Jorginho e si vede! Fatica in fase di impostazione e non riesce a trovare i guizzi giusti per imbeccare i compagni, ma in fase di interdizione è prezioso. Voto 6

Romulo: qualche errore in fase di impostazione nel primo tempo, compensato con una crescita importante nella ripresa, quando torna ad inserirsi tra le linee come è solito fare. Voto 6

Hallfredsson: dopo un primo tempo decisamente sottotono, cresce nella ripresa di pari passo con la squadra. Voto 6

Gomez: meno brillante del solito.  Voto 5,5

dal 24 s.t. Donadel: dà ordine nel finale e tiene compatta la squadra. Voto 6

Iturbe: cresce nella ripresa e, in un paio di occasioni, lascia intravedere la sua devastante velocità. Si sveglia nel finale di gara quando i ritmi calano. Voto 6,5

Toni: si vede poco e fa fatica a trovare la posizione contro i lunghi della difesa catanese. Voto 5

All. Mandorlini: dopo un primo tempo alle corde, striglia i suoi a dovere negli spogliatoi e il risultato è una squadra trasformata che dimostra compattezza in tutti i reparti. Voto 6