Amarcord
Parma, Sansone: “In futuro sogno un Mondiale. Bundesliga? La serie A è più bella…”
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11 anni agoon
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RedazioneNicola Sansone si apre a 360° con i tifosi del Parma; l’attaccante crociato è stato protagonista dell’iniziativa promossa dal club emiliano per avvicinare i supporters ai giocatori. Questi gli estratti salienti della chiacchierata ‘virtuale’ tra Sansone e gli internauti: “Ragazzi, mi emozionate sempre. Ora pero’ voglio un Tardini pieno per domenica, mi raccomando. Siamo carichi per il Centenario, vi aspettiamo. Sto benissimo a Parma, amo la tranquillita’ e spero di restare qui a lungo. Non ho mai avuto cosi’ tanto affetto in carriera. E’ un’emozione continua. Anche quando mi scaldo, sento il boato del pubblico. E’ bellissimo”.
Sugli obiettivi futuri, Sansone non ha dubbi: “Giocare una Champions oppure un Mondiale e vincere possibilmente. La Nazionale? Ho indossato la maglia azzurra nell’Under 21, una sensazione unica. Spero di riviverla, io ci credo”.
Tanti elogi per Cassano: “Un giocatore cosi’ facilita il compito dei compagni, e’ il piu’ forte con cui abbia mai giocato. Poi i miei ex compagni al Bayern, Soriano, Alaba e Contento sono i piu’ forti con cui io abbia giocato nelle giovanili. I miei idoli? Da bambino tifavo Inter, avevo Roberto Baggio e Ronaldo come idoli. Poi ho stimato tanto Ribery al Bayern Monaco, ho cercato di apprendere i suoi dribbling. Ma mi piace molto anche Cristiano Ronaldo”.
Sansone e’ cresciuto nel Bayern Monaco. “Li’ ho imparato tanto, come uomo e come calciatore. Ma la serie A e’ ancora piu’ forte rispetto alla Bundesliga”. Sulla sua esperienza a Parma: “Donadoni e’ un allenatore che mi ha insegnato molto, non ha paura a lanciare i giovani. Qui sono migliorato in fase realizzativa ma posso ancora fare molto. Punto a segnare piu’ gol rispetto all’anno scorso. Il difensore piu’ forte mai incontrato? Marquinhos, ma solo perche’ Lucarelli gioca con noi. Il capitano mi da’ tanti consigli e poi e’ troppo simpatico…”.
Sui giocatori del passato del Parma dice: “ho avuto la fortuna di giocare con un grande come Hernan Crespo. Dicono che somiglio un po’ anche a Chiesa e dico magari, e’ stato un campione, mi piaceva molto”.