Editoriale Fiorentina – Primato del girone sognando Torino

2-1 al Dnipro e primato del girone E. Questa la sintesi del giovedì di Europa League targato Fiorentina. Poco il turn over predisposto da Montella, che ha tenuto a riposo Pepito Rossi, ma ha schierato Borja Valero e Cuadrado.

Se qualcuno pensava che i viola si sarebbero accontentati del pari si è dovuto ricredere. Aldilà della rete di Konoplyanka, autore di una gran gol su bella azione personale, i padroni di casa hanno creato occasioni per tutta la partita, dimostrando di aver ritrovato un ottimo gioco e una miglior compattezza difensiva. Oltretutto gli ucraini avrebbero dovuto vincere a tutti i costi per arrivare primi nel girone, ma questo non si è tramutato in una maggior fame di vittorie.

Dopo i diversi passi falsi dell’ultimo mese, la Fiorentina doveva cambiare rotta e questa gara potrebbe essere un buon inizio in questo senso. La squadra non è stata vanesia come tante altre volte, ma ha tenuto palla creando diversi pericoli alla porta avversaria. C’è stata una maggior compattezza tra centrocampo e difesa, con gli avversari che si sono potuti rendere pericolosi poche volte dalle parti di Neto.

Montella stesso a fine gara si è detto soddisfatto della prestazione e del risultato. La sua squadra, passando prima, potrà evitare le retrocesse dalla Champions League nel sorteggio dei sedicesimi di finale. In più, con 5 vittorie e 1 pareggio, la fase a gironi ci consegna una Fiorentina che può puntare alla finale di Torino in programma nel maggio 2014. Magari proprio contro i padroni di casa, gli eterni avversari appena eliminati dal Galatasaray, in una finale tutta italiana che riscatterebbe il calcio italiano, troppo spesso deludente in Europa.

Giacomo Pratali