Juve, solo un Pazzo vale Vucinic

La precoce eliminazione dalla Champions potrebbe avere ripercussioni negative sul mercato bianconero. Non si può nasconderlo: il bilancio della Juve piange e soltanto un’eventuale conquista dell’Europa League potrebbe lenire la ferita economica aperta dal disastro di Istanbul. Il regalo numero uno che vorrebbe Conte è Radja Nainggolan, centrocampista belga del Cagliari. D’altra parte la società sarda è una bottega cara e difficilmente Marotta riuscirà a ottenere a gennaio un prezzo “conveniente”. Il giocatore di origini indonesiane resta comunque il primo obiettivo per giugno.

D’altra parte, secondo quanto riporta Tuttosport, il mercato di gennaio potrebbe portare un vero terremoto nell’attacco bianconero. L’esplosione della nuova coppia Tevez-Llorente ha drasticamente ridotto gli spazi di Quagliarella, Vucinic e Giovinco. Il principale “scontento” della situazione è senza dubbio il montenegrino che vuole giocare e ha diversi estimatori in Premier, non ultimo il Manchester United. In particolare il Tottenham, che tempo ha espresso gradimento nei suoi confronti, potrebbe accettare la richiesta bianconera di 10 milioni se dovesse farsi avanti in maniera seria per Vucinic.

Se dovesse partire il montenegrino, la Juve comprerebbe un’altra punta. Ricordiamo quanto Conte abbia preso male la cessione di Alessandro Matri al Milan. A gennaio potrebbe avvenire una “migrazione” inversa, con Giampaolo Pazzini pronto a lasciare Milano per raggiungere la Mole. Nonostante il nuovo infortunio di El Shaarawy, la concorrenza nell’attacco rossonero è davvero spieatata e Pazzini (classe 1984) vorrebbe giocarsi le sue chances mondiali.

L’altro nome “papabile” è quello di Alberto Gilardino, già cercato dalla Juve ad agosto. L’attaccante del Genoa, nonostante un quasi-accordo milionario coi canadesi del Toronto, accetterebbe di buon grado l’offerta bianconera. Insomma lavori in corso in quel di Torino…