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NBA, Miami rialza la testa, San Antonio fermata da Indiana
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11 anni agoon
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Redazione18 squadre in campo nella notte NBA come di consueto ricca di spettacolo e di sorprese.
I Miami Heat, rialzano la testa dopo le due sconfitte consecutive, schiantando i Minnesota Timbervolwes a Minneapolis con il punteggio di 103-82. Per la squadra della Florida, solita solida prestazione del “Prescelto” LeBron James autore di 21 punti, 14 rimbalzi e 8 assist. Vincono anche gli Indiana Pacers, che mantengono saldamente il primo posto a est e il miglior record in stagione con 17 vittorie a fronte di sole 2 sconfitte. Prova di grande maturità per i ragazzi di Frank Vogel che a San Antonio, vincono un match tutt’altro che semplice con il punteggio di 111-100. Per i “Camminatori”, trascinati dal leader Paul George (28 punti) si tratta della 9 vittoria nelle ultime 10 partite. Agli Spurs non sono bastati i 18 punti di Leonard e i 9 di Marco Belinelli in 19 minuti di gioco. Si ferma anche la corsa dei Portland Trail Blazers, miglior squadra ad ovest, per mano dei Dallas Mavericks e di Dirk Nowitzki (28 punti). Al Rose Garden i Mavericks vincono 108-106 in virtù di una migliore precisione al tiro nonostante il dominio dei padroni di casa sotto i tabelloni (36 rimbalzi a 50 a favore dei Blazers). Top scorer per i leader della Western Conference il rookie of the year della scorsa stagione Damian Lillard (32 punti e 5 assist).
Nelle altre partite, i Denver Nuggets vincono 103 a 92 sul campo dei 76ers, così come i Pistons (92-75) su quello dei Chicago Bulls (zero minuti per Gigi Datome). Cadono nell’Ohio i Los Angeles Clippers fermati dai Cavaliers di Kyrie Irving: 82-88, mentre sotto un pioggia di triple, i Grizzlies vengono addomesticati dai “Guerrieri” di Golden State. 108-82 il punteggio finale, con uno Stephen Curry assoluto protagonista ed autore di una prova maiuscola da 22 punti e 15 assist. Sesta vittoria stagionale per i Brooklyn Nets a fronte di 14 sconfitte, grazie al suo centro Brook Lopez (32 punti) sul campo della peggiore squadra della Eastern Conference, i Milwaukee Bucks, per 90-82. Vincono infine i Sacramento Kings sul campo della peggiore squadra dell’intera NBA, gli Utah Jazz per 112-102 grazie al duo Cousins-Thomas autore di 54 punti in due.
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