Tutte le notizie
Mihajlovic: “Spero di far piangere Mazzarri…”
Published
11 anni agoon
By
RedazioneSinisa Mihajlovic tornerà a san Siro domenica pomeriggio nella particolare sfida tra Inter-Sampdoria. L’ex ct della Serbia, appena approdato a Genova, ma molto legato a Moratti e ai colori nerazzurri, ha rilasciato un’intervista esclusiva alla “Gazzetta dello Sport”. Ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni:
Emozioni a San Siro. “San Siro mi toglie le parole, mi fa mancare il fiato. Ogni volta che ci entro è un’emozione, un nodo alla gola”.
Le lacrime di…Mazzarri. “Dietro le lacrime ci sono i sentimenti, i valori. Io piangerò prima della partita, spero di far piangere Mazzarri alla fine… Mazzarri è un ottimo allenatore, attento, meticoloso: grazie a lui l’Inter può arrivare tra le prime tre”.
Moratti. “Moratti per l’Inter e chi ne ha fatto parte è stato un padre, un riferimento, un esempio di stile e comportamenti. E’ stato un motivo di orgoglio per me vincere nell’Inter, vincere per lui. Domenica spero di rivederlo e di abbracciarlo”.
Thohir. “Non basta saltellare durante qualche coro per essere interista. I colori di una squadra devi sentirli sulla pelle. E’ importante avere una gestione manageriale, ma il calcio è passione, amore e rivalità”.
Galliani. “Tutto ha un inizio e una fine. Lo dice la storia. Ma c’è modo e modo di dirsi addio. Questo è amaro, pieno di brutti strascichi. E in un momento già difficile per Berlusconi”.
Scudetto. “La Juve è favorita. Un’altra volta. Conte è il tecnico più bravo di tutti. E ora gli funziona pure la coppia Tevez-Llorente, ma non paragonate lo spagnolo a Van Basten e Batistuta”.
Roma. “Senza Totti non è da scudetto. Lo dicono i numeri. La Roma ha tanti giocatori di qualità, ma se li sommiamo tutti insieme non arrivano a Francesco da solo. E’ stato il più grande 10 italiano degli ultimi 30 anni. E a 37 anni è ancora lui che prende la Roma per mano”.