Editoriale Sampdorianews.net – Il fatale recupero

Ci siamo tutti? Benissimo! Pronti, partenza, via… inizia l’era Mihaijlovic alla Samp! Quarto cambio di panchina in altrettanti anni: ovviamente facciamo i migliori auguri al nostro buon Sinisa, ma questo continuo avvicendarsi di allenatori denotano gli intoppi nella programmazione del club blucerchiato.

Dopo l’importante conferenza stampa di presentazione c’era molta curiosità nel vedere all’opera il nuovo mister: fra le citazioni di Kennedy e le lacrime, l’orgoglio serbo e la dichiarazione di dorianità, ci si chiedeva se sarebbe riuscito a trasmettere alla squadra il suo forte carattere e la personalità, ovvero le principali lacune evidenziate in questo difficile avvio di stagione. E, a vedere i ragazzi in campo, sembra già che qualcosa nelle loro teste sia cambiato.

Si riparte dalla Lazio, in casa, ancora una volta. Sembra un déjà vù. Anche l’anno scorso Delio Rossi aveva esordito contro i capitolini. Fu una partita strana: la squadra giocò in maniera caparbia per larghi tratti della partita, subendo la rete decisiva in una delle poche occasioni concesse agli ospiti. Gli scaramantici continuavano a ripetere questo ritornello: andò male, certo, ma non può sempre girare tutto storto.

E, in effetti, non è andato poi tutto così male, anche se nemmeno tanto bene. Cose da salvare ce ne sarebbero eccome: lo spirito della squadra, la compattezza a centrocampo, la rivitalizzazione di alcuni giocatori, ad esempio Soriano e Maresca, che sembravano ormai fuori dal progetto tecnico. Ma quel gol all’ultimo secondo sa di doccia gelata.

Già, proprio in quegli ultimi istanti di partita che contro Torino, Cagliari e Livorno avevano sorriso ai blucerchiati (talvolta dopo un’interminabile altalena di emozioni), ma che contro il Sassuolo si erano dimostrati beffardi. Proprio come contro la Lazio. Ma all’umana sopportazione c’è un limite: per il bene dei tifosi doriani, se proprio tutte le partite devono essere al cardiopalma, almeno che la salvezza sia tranquilla!

di Federico Cabella, Sampdorianews.net