Champions, la stampa spagnola attacca il Barça: nostalgia del Tiki Taka?

Finito il ciclo di Josè Mourinho sulla panchina del Real Madrid, la stampa spagnola individua nel proprio ‘nemico’ prescelto Gerardo Martino, tecnico del Barcellona ‘colpevole’ di aver abbandonato quel tiki taka ideato da Guardiola per dominare gli avversari in Patria e all’estero. 



Così, la sconfitta di Amsterdam contro il modesto Ajax, la prima del Tata sulla panchina blaugrana, diventa un pretesto per tirare fuori tutti i problemi (o presunti tali se si considerano gli ottimi risultati sia in Liga che in Champions) che attanagliano il Barça, ieri privo di molti dei titolari. 



Il quotidiano ‘Sport’ rende onore ad un Ajax giovane ma spavaldo, che ha vinto con pieno merito contro un Barça che ha giocato in maniera sufficiente e senza intensità o velocità.



Il ‘Mundo Deportivo’, rotocalco solitamente vicino alle vicende catalane, ha messo in luce le assenze che hanno falcidiato la squadra di Martino, orfana di Lionel Messi, Victor Valdes, Dani Alves ed Alexis Sanchez, ma ha comunque rimarcato la prestazione insufficiente dei campioni di Spagna.



Diversa, naturalmente, la reazione di ‘As’, quotidiano di chiara fede madrilena: la riflessione comparsa sulle colonne della testata sportiva evidenzia come l’ Ajax di De Boer ricordi l’impostazione di gioco e di palleggio del Barça, motivo per il quale i catalani hanno trovato difficolta’ a contrapporsi efficacemente agli olandesi. La partita di ieri ha inoltre evidenziato le lacune del Barcellona con una difesa irriconoscibile e con un gioco molto meno brillante rispetto al passato.



Sulla stella falsa riga, ‘El Pais’ parla di una perdita di stile dovuta all’arrivo del ‘Tata’ in panchina suggerendo a Messi e compagni di ripassare attentamente quel modo di giocare che aveva permesso ai blaugrana di dominare in patria ed in Europa.