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Editoriale Fiorentina Il cuore oltre lostacolo
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11 anni agoon
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RedazioneVittoria e passaggio del turno in Europa League: con la quarta vittoria consecutiva la squadra di Montella approda ai sedicesimi di finale con due turni di anticipo. Dopo lo svantaggio patito nel primo tempo ad opera di Eric Pereira, rete da antologia in mezza rovesciata, Matos e Borja Valero ribaltano la situazione negli ultimi minuti del secondo tempo.
Non è stata la miglior partita dei viola, soprattutto se si pensa alla modestia del Pandurii. Le attenuanti si chiamano assenze, causa turn over, a cui lallenatore è riscorso: fuori Pasqual, Borja Valero e Rossi; dentro Alonso, Matos, Iakovenko e Cuadrado inserito come terzo di centrocampo nel 4-3-3. Il primo tempo è stato tutto a favore dei padroni di casa. Solo nella ripresa, con lingresso di Borja Valero al posto di un impalpabile Iakovenko, cè stato il risveglio. I toscani hanno preso in mano il pallino del gioco e, con il passare dei minuti, hanno sopraffatto i rumeni sul piano del gioco.
Nota positiva della serata Matos. Lattaccante si conferma un ottimo prospetto, 3 sigilli in 4 partite, ed è già unalternativa più che valida. Borja Valero si dimostra il vero elemento indispensabile, senza i quale non esistono né manovra né forza psicologica.
La Fiorentina, arrivata alla quarta vittoria nelle ultime cinque gare, dimostra di non mollare mai, anche quando non parte benissimo. Il pari sarebbe bastato per la qualificazione aritmetica, invece i viola hanno cercato la vittoria fino allultimo, ottenuta poi grazie al lampo sulla sirena di Borja Valero. Questa squadra può essere la prima italiana a dare delle soddisfazioni in Europa League, facendo tornare la seconda coppa europea per importanza un trofeo ambito per le nostre squadre, come accadeva per la Coppa Uefa fino agli inizi degli anni 2000. Montella deve ritenersi soddisfatto, infine, dellapproccio cambiato dai suoi uomini nel secondo tempo, mentre deve insistere sulla continuità di gioco da esibire in ogni partita.
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