Pagelle Juventus
Editoriale – Una Juve quasi perfetta…
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11 anni agoon
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RedazionePer battere il Real, sarebbe servita la partita perfetta. E ci è mancato poco. La Juve ha fatto un’ottima gara, quella che doveva fare: linee compatte, poco spazio concesso ai fenomeni del Real – il minimo sindacale – e poi giù la testa e ripartire. Tutto – quasi – da manuale. AnE’ che perché nel primo tempo si sono rivisti anche sprazzi di pressione ultraoffensiva che ha schiacciato l’avversario nella propria metà campo, togliendogli il respiro. E l’avversario era il Real Madrid, vale la pena ricordarlo.
Peccato per quelle due disattenzioni di Caceres, tra l’altro autore di un’onesta partita fino all’errore che ha lanciato Ronaldo in porta per il gol del pareggio. Errore che, poi, lo ha stordito, tanto dal farsi pescare nella terra di nessuno sul contropiede che ha portato al raddoppio di Bale. L’uruguagio, alla fine, si è parzialmente riscattato con il cross del 2-2 di Llorente, ma al fischio finale è scappato negli spogliatoio ad espiare le sue colpe.
Se l’intenzione di Conte era di misurare le ambizioni della sua Juve, ha avuto le risposte che cercava: non tanto per il gioco, che pure c’è stato, quanto per la personalità che i suoi ragazzi hanno messo in campo al cospetto di quella che – alla vigilia – era dipinta come una belva famelica e che – alla fine – è uscita dallo Stadium di Torino quanto meno ammansita.
Non c’è nulla da celebrare, anche perché la qualificazione è ancora in salita, ma una squadra che non trema a Madrid e incute timore al Real Madrid in casa, può – e deve – andare ad Istanbul senza paura. Si può – e si deve – vincere. E, questa volta, non serviranno miracoli.
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