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BUNDESLIGA – Il meglio e il peggio del week end calcistico tedesco
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11 anni agoon
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RedazioneIl meglio e il peggio del week end calcistico tedesco
1- Ribery il talismano. Con il 3-2 rifilato allHerta Berlino, Frank Ribery ha partecipato alla 39a vittoria consecutiva del Bayern Monaco col francese in campo. Il precedente record apparteneva a Holger Hieronymus, difensore dellAmburgo, stabilito nel 1908. Nè passata dacqua sotto i ponti.
2- Pep, chiamatelo invincibile. Passato Jupp Heynckes e passata la stagione dei record, il Bayern Monaco ha deciso di non vivere di ricordi cambiando rotta sul tatticismo esasperato di Pep Guardiola. Dopo dieci giornate di Bundesliga, il tecnico catalano è ancora imbattuto e ha così eguagliato il record fissato da Branko Zebec nel 1968.
3- Bastian nel club dei gialli. Le statistiche non sono il calcio ma aiutano a capirlo. Non stiamo parlando di trattati sulla fisica quantistica-nucleare ma di football, quello sport con la palla e ventidue uomini in campo. Ebbene, Bastian Schweinsteiger ha rimediato il 50° cartellino giallo della sua carriera, ammonizione che gli ha permesso dentrare nel club dei più fallosi giocatori nella storia del Bayern. Solo Klaus Augenthaler e Lothar Matthäus hanno fatto di meglio. O di peggio, giudicate voi mica è fisica nucleare.
4- Al Park a divertirsi. Il Borussia Mönchengladbach di Lucien Favre sta costruendo la propria meravigliosa classifica (al momento i Folen sono quarti e ai preliminari di Champions League) fra le mura del Borussia Park: cinque vittorie su cinque gare. Per rilevare un ruolino di marcia così spedito bisogna tornare indietro alla stagione 1987-1988 quando ad allenare i puledri cera Wolf Werner.
5- Il Rinascimento olandese. LAmburgo sta risalendo la classifica e il merito va tutto al tecnico olandese Bert Van Marwijk, vice campione del Mondo nel 2010, da poco insediatosi sulla panchina dei Rothosen. Lincoraggiante filotto di quattro risultati utili consecutivi permette di vivere con più serenità le prossime sfide di campionato.
6- Se non fosse per il Bayern Il Leverkusen di Sami Hyypiä è la sorpresa più piacevole di questo inizio di Bundesliga. Come dice il nostro titolo, quasi a raccontare una maledizione mal celata, se non fosse per i bavaresi la squadra di Leverkusen sarebbe una seria candidata per la vittoria finale in virtù delle 13 vittorie nelle ultime 15 di campionato (prendendo in considerazione anche la scorsa stagione).
7- Tienitela stretta, Markus! Un inizio ottimo, strabiliante e poi il calo. Fisiologico, tipico di una squadra che deve salvarsi e si ritrova ad alte quote assieme ai top clubs tedeschi. LAugsburg non vince ora da cinque giornate e, cosa ben più strana, ben quattro volte è andata in vantaggio per 1-0. Poi è stata rimontata dallavversario.
8- Quando il tempismo è doro. Jacob Kuba Blaszczykowski ha impiegato appena tre minuti dal suo ingresso per segnare il gol nel derby della Ruhr, vinto contro gli odiati cugini dello Schalke 04. Dopo questa decima giornata di Bundesliga, le reti provenienti dalla panchina salgono a quaranta, un altro record per il campionato tedesco.
9- Ho visto cose che voi umani Se volete farvi due risate e, soprattutto, se non siete aficionados del Friburgo, andate a vedere cosa ha combinato il portiere dei rossoneri di Brisgovia nel match contro lAmburgo: tre papere, una più brutta dellaltra, garantiscono la palma di peggiore prestazione della giornata a Oliver Baumann. E pensate che è capitano del Friburgo e pure titolare nellUnder 21 tedesca. Suggeriamo ai vertici della Federcalcio tedesca di iniziare a guardarsi attorno
10- Il fantasma smascherato. Era nellaria ed è arrivata la conferma. Il tribunale sportivo della DFB ha rigettato il ricorso dellHoffenheim a seguito dellormai celebre gol fantasma di Kiessling durante la nona giornata di Bundesliga. La questione non è se tale sentenza ci soddisfa dal punto di vista sportivo, sotto il profilo giuridico non cerano alternative. Non ci sono motivi per il ricorso. La decisione di fatto non potrà essere corretta ma è irrevocabile spiega un imbarazzato giudice Hans Lorenz. Il risultato confermato è l1-2 per il Bayer Leverkusen.