Editoriale Sampdorianews.net – Potere della vittoria

Al triplice fischio si torna a festeggiare: finalmente Marassi per i ragazzi di Delio non è più un tabù.

Già, perchè negli ultimi tempi il Ferraris si era trasformato per chiunque scendesse a Genova in una sorta di campo di conquista, come neanche le pianure centro-europee ai tempi di Attila: due punti nelle ultime otto gare interne, se escludiamo la passarella finale dello scorso campionato con la Juventus, sono un bottino davvero scarso. Preoccupante se si considera che una squadra di centro-bassa classifica come la Samp deve costruirsi la salvezza, mattone per mattone, in casa.

La squadra, già di per sé impaurita, fornisce nel primo tempo una prestazione che potremmo eufemisticamente definire incolore. C’è il rischio che il male si cronicizzi. Lo percepisce subito Palombo, che con un gesto dettato più dalla voglia di far bene che da altro, prova a zittire i mormorii del pubblico. E la traversa di Raimondi allo scadere della prima frazione ricorda a tutti i Doriani che l’ennesima batosta è dietro l’angolo, basta aspettare.

Ma proprio quando ti aspetti il peggio, l’ennesimo colpo di scena: dagli spogliatoi esce una Samp gagliarda e combattiva, proprio come, valutando certe ultime prestazioni, non ti aspetteresti. La terrificante craniata di Mustafi, unita all’umiltà dell’arbitro Irrati, che evita il secondo grave errore a stretto giro di posta contro i blucerchiati, le regalano il meritato vantaggio, che poi diventa anche numerico. Partita chiusa, senza nemmeno rischiare troppo.

La Sampdoria, insomma, torna a vincere in casa, scoprendosi per l’occasione cinica e manovratrice. Chi guarda al passato, ora, vede una squadra che nelle ultime tre giornate ha raccolto ben sette punti, spesso (ben tre volte su nove partite) ha acquisito il risultato nel finale ed, escluso il derby, non ha perso nemmeno uno scontro diretto per la salvezza.

Grande potere della vittoria! Nemmeno la trasferta contro la sorpresa Hellas Verona sembra poi così proibitiva: la squadra è tornata a vincere in casa, finalmente sognare si può.