Pagelle Juventus
Editoriale Fiorentina – Esame passato, ma non a pieni voti
Published
11 anni agoon
By
Redazione
Esame di maturità passato, ma non a pieni voti per gli uomini di Montella, che si impongono per 1-2 in rimonta sul campo del Chievo Verona. Dopo il vantaggio ad inizio primo tempo di Cesar, i viola
rispondono con una doppietta di uno scatenato Cuadrado.
Come già accaduto contro la Juventus, la Fiorentina si è svegliata solo dopo che si è trovata sotto di una
rete: l’orgoglio non manca a questa squadra, ma per il futuro servirà maggiore testa. Il 4-3-3 con cui si è schierata mette in luce le qualità di Cuadrado, libero di spingere sulla destra, e di Joaquin, anche se lo spagnolo ha pagato le fatiche del giovedì di Europa League.
Se il centrocampo rimane il reparto più forte, con un Borja Valero padrone del gioco, la difesa non ha ancora perso le sue cattive abitudini. La prima è la perdita di concentrazione dei singoli che fa saltare l’intero reparto, specie sulle palle inattive (vedi il goal dei veneti). La seconda è rappresentata dagli ormai costanti errori in marcatura: Gonzalo Rodriguez, bravo nell’area avversaria e nell’impostare il gioco, si fa
troppo spesso fregare dall’attaccante avversario. Questi fattori hanno consentito ai clivensi di segnare alla loro prima, e forse unica, azione vera da rete.
Ma queste sono solo due le note dolenti in un contesto entusiasmante. La Fiorentina, infatti, è in pieno trend positivo: terza vittoria consecutiva tra campionato e coppa, con 18 punti in 9 gare e il quarto posto a pari punti con l’Inter. Positivo anche lo score dei goal realizzati, 19 in totale (i quarti del torneo), meno quello dei subiti, ben 11. Se i toscani miglioreranno la fase difensiva, potranno dare del filo da
torcere per la zona Champions League a Juventus e Napoli; altrimenti, i tifosi si preparino a delle partite palpitanti, ma che a fine campionato potrebbero pagare con un piazzamento in zona Europa League.
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”