CHAMPIONS – I 5 fatti del terzo turno

Quattro gol, il secondo ed il terzo bellissimi,  che vanno ad aggiungersi allo scorpione esibito in campionato. Zlatan Ibrahimovic è dominante, è spettacolare, è straripante fisicamente e tecnicamente.  Qualcuno lo considerò finito già al suo arrivo al Milan, quel qualcuno si era sbagliato ed ora, se comincia ad essere decisivo anche in Champions….

Secondo quasi primo in campionato, primo nel girone di Champions a punteggio pieno, Diego Costa capocannoniere della Liga. Dopo anni difficili, con un’unica gioia chiamata Europa League,  i “Colchoneros” stanno trovando il loro posto anche nel mondo che conta. Se è vero che non esistono più squadre materasso è vero invece che c’è una squadra di “materassai” che da un po’ di tempo può dormire sonni davvero tranquilli e sognare

Una vittoria, il Napoli, un ottimo pareggio, il Milan, un’onorevole sconfitta, la Juventus, ma soprattutto un buonissimo atteggiamento. Anni fa gli stessi risultati sarebbero stati valutati in maniera differente ma si sa che in tempi di crisi tocca accontentarsi di poco…

Vedi squadre che si staccano e prendono il volo ed altre che si staccano o meglio rimangono ancorate al terreno. Real Sociedad, Copenaghen, Anderlecht, Steaua Bucarest, Marsiglia, Austria Vienna,  Victoria Plzen e pure Ajax non si stanno dimostrando all’altezza della competizione.   Sarebbe gradito da parte loro un miglioramento, per il loro ed il nostro divertimento.

Delle grandi squadre per antonomasia ce ne è una che si sta facendo strada a piccoli passi. Niente di roboante, un autogoal per battere la Real Sociedad e sette punti in classifica. Il Manchester United non sta attraversando un grande periodo ma anche se sottovoce, senza urlare, sta dicendo, anche senza Ferguson,  “io ci sono”