Collovati: “Il Real ha potere, ma la Juve dello scorso anno avrebbe vinto…”

Abbiamo sentito in Esclusiva per Calcissimo.com Fulvio Collovati a proposito della sconfitta della Juve a Madrid.

La Juve ha offerto una discreta prestazione contro un Real non irresistibile: un passo avanti rispetto a Firenze? “Juve discreta, ma la Juve dello scorso anno contro questo Real avrebbe vinto. In difesa è impaurita e Ogbonna non rappresenta certamente la soluzione dei mali. Poi è chiaro che l’inferiorità numerica immeritata ha creato problemi”.

Difesa bianconera ancora in difficoltà: questa volta è Chiellini a tradire. Non è il primo passaggio a vuoto del difensore: come te lo spieghi il suo calo? “Difficoltà per causa ritardo di condizione , ma sul rigore non ci sono dubbi. Chiellini ha il vizio  sui calci da fermo di  aggrapparsi  all’avversario, non è la prima volta che lo fa, col quinto uomo a un metro non lo capisco questo atteggiamento. In Italia è una prassi spesso perdonata , in Europa no, figuriamoci al Bernabeu…”.

Farà discutere la direzione dell’arbitro: tu come la giudichi in generale? “L’arbitro ha sbagliato sull’espulsione immeritata, punto”.

Gli episodi chiave: rigore ed espulsione? “Ripeto , il rigore se lo avessero dato a nostro favore , avremmo detto che era indiscutibile, l’espulsione no, è scandalosa. Ma chi non ha giocato al Bernabeu non può capire…”.

Che aria si respira? “Stadio di grande fascino, senza pista, modello San Siro con 80 mila persone più raccolte che si fanno sentire come in una corrida”.

 Gli arbitri sono influenzati? Da cosa? Prestigio, pressione del pubblico… “Certamente. Dallo stadio, dalla gente, dalla storia del Real passata e presente. Una squadra che ha fatto la storia del calcio e ora può permettersi di spendere 100.milioni di euro per Bale, 40 per Ilarramendi, 20 per Isco non può non subire ammirazione dall’esterno,  compresi gli arbitri. Sono segnali di potere, e quasi tutti  sono  sudditi al potere, non diciamo bugie”.

 Fa bene Conte a lamentarsi? “Qualsiasi  allenatore farebbe  bene a non lamentarsi quando subisce torti, poiché si dimentica facilmente dei favori avuti, estero o Italia che sia”.

Visto il tweet di Lapo: meglio la Juve in 10 che il Real in 12? E’ vero che al Bernabeu il Real gioca spesso in 12? “Lapo è simpatico e bizzarro e da lui sono cose accettabili. Mi sarei aspettato qualche suo tweet dopo il gol fantasma di Muntari… ma ha ragione su una cosa:  espugnare il Bernabeu è un’impresa. La Juve di Del Piero c’è riuscita…”.

 Episodi sul Bernabeu? “Ricordi , più che episodi. Ho ancora davanti agli occhi Pertini che fa  3 con la mano…”.

Conte ha cambiato modulo: il 4-3-3 con Marchisio e Tevez nel tridente ti convince? Tu come la schiereresti oggi questa Juve? “Sono sempre stato contrario a ritenere i moduli decisivi, io sono invece gli uomini. Se proprio devo decidere, preferisco la Juve con tre difensori e due esterni che volano. Il problema della Juve attuale non è l’attacco o il centrocampo, bensì gli esterni poco offensivi e decisivi, e la difesa che non da’ più garanzie”.

Il passaggio del turno si complica: irrimediabilmente secondo te? “Nulla di irrimediabile, però se non vinci in casa col Real diventa già complicato, devi andare in Turchia a vincere e diventa ancora più difficile”.