Pagelle Juventus
Editoriale – Rafa Benitez come Vittorio Occorsio
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11 anni agoon
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RedazioneRafa Benitez come Vittorio Occorsio. Il Napoli sgomina il club dei marsigliesi, non quelli terribili della famigerata “banda delle tre B” anni ’70, ma sempre marsigliesi sono. Al Velodrome si è vista una squadra compatta e ordinata che ha saputo imporre il proprio gioco ed anche soffrire in un finale di gara complicato dal gol di Ayew, arrivato un po’ per caso, quando i francesi forse non credevano più di poter rientrare in corsa.
Nonostante i grossolani errori di mira di un Higuain ancora convalescente e un Hamsik mai così sottotono come nella notte d’oltralpe, i partenopei hanno trovato la via della rete con il sempre più decisivo Callejon e il debuttante Duvan Zapata, al primo centro in maglia azzurra.
Bene la difesa, schermata a dovere dal duo Inler-Behrami, vera e propria diga a centrocampo, e guidata da un Albiol in versione Pink Floyd (“The Wall”, infatti, ci sembra il commento più appropriato alla prestazione dell’ex Real). Tre punti preziosi per il Napoli, che, complice la sconfitta dell’Arsenal per mano di un redivivo Borussia Dortmund, raggiunge proprio i Gunners in testa alla classifica del girone.
La sconfitta di Roma è ormai alle spalle, Don Rafè e i suoi scugnizzi possono adesso guardare ai prossimi impegni con rinnovato entusiasmo e un pizzico di consapevolezza in più. Quella consapevolezza che le notti magiche della Champions sanno infondere, come nuova linfa vitale, nelle vene e soprattutto nella testa.
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