Pazza Inter
Ancelotti: “15 minuti di Firenze non fanno testo, Juventus forte e organizzata”
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11 anni agoon
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Redazione“I 15 minuti di Firenze non fanno testo per la Juventus, nei primi 70 minuti ho visto una squadra forte, solida ed organizzata”. Carlo Ancelotti non si fida deli bianconeri di Conte, e nella conferenza stampa della vigilia dell’incontro di Champions League con il suo Real al Bernabeu, lo ha sottolineato in conferenza stampa.
“E’ successa una di quelle cose che non possono essere spiegate quando accadono su un campo di calcio. – ha spiegato ancora Carletto – Non temo i bianconeri per i singoli, quanto per la loro organizzazione di gioco, è quello al quale dovremo stare maggiormente attenti. Non mi sembra affatto una squadra in difficoltà, è solo che in Italia in questo anno c’è maggiore concorrenza rispetto al passato”.
Un’occhio di riguardo a Pirlo però Ancelottti dovrà gioco forza darlo. “Chiaro che controlleremo con attenzione Andrea, – ha detto il tecnico italiano – anche se non in maniera specifica. Lavoriamo per sviluppare un determinato sistema di gioco e non abbiamo intenzione di modificarlo per un solo giocatore. Vidal? E’ molto bravo negli inserimenti e i suoi compagni sono bravi a servirlo, servirà grande attenzione”.
Ancelotti ha quindi detto la sua sul momento difficile che attraversano due grani portieri come Casillas e Buffon. “Sia Buffon, sia Casillas, – ha affermato il tecnico di Reggiolo – sono portieri affidabili per me, in questo momento Gigi sta giocando di più rispetto a Iker. Per gli estremi difensori è una cosa normale poter sbagliare, ma questo non fa diminuire il loro valore assoluto”.
Poi sulla sua esperienza sulla panchina bianconera. “Mi ricordo bene e sono contento di aver vissuto quei due anni e mezzo, – ha sottolineato – è stato un peccato non aver vinto nulla. La panchina della Juventus mi ha fatto crescere come persona e come allenatore, a quei tempi avevo ancora poca esperienza”.
Nessun indizio invece sulla formazione anti-Juve. “L’unico indisponibile resta Xabi Alonso, – ha spiegato Ancelotti – per il resto stanno tutti bene ma non ho intenzione di annunciare alcuna formazione. Ronaldo? E’ vero che la sua azione inizia dalla fascia, ma siccome da lì è difficile segnare è chiaro che può accentrarsi, non mi prendete per matto. Per quanto riguarda il futuro la voglia della società è quella di cercare di fare crescere i giocatori del vivaio, per questo motivo in futuro ci concentreremo su questo aspetto”.