Editoriale Lega Pro – Il Punto sul Girone B di Prima Divisione

Bel tempo e terreni asciutti in questa ottava giornata e a beneficiarne sono le segnature, ben venticinque! Cade la capolista Pontedera a Frosinone, con i ciociari che la raggiungono in vetta insieme a L’Aquila e al Pisa. In coda la derelitta Nocerina è sempre più ultima. Turno ricco di pareggi, ben cinque in otto gare. In questa domenica è stato il Grosseto ad osservare il turno di riposo.

Il big match della giornata
Il Frosinone approcciava la gara contro la capolista Pontedera con l’handicap dell’assenza di tre giocatori squalificati, ma la squadra di mister Stellone tirava fuori dal cilindro una prestazione “monstre” che annichiliva la squadra granata, tornata in Toscana con un passivo pesantissimo. Una doppietta di Curiale e le reti di Ciofani, Altobelli e Soddimo hanno griffato il successo dei ciociari che si concedevano anche il lusso di fallire un rigore con Cesaretti nel finale. Mister Indiani dovrà ora riflettere sulla solidità del reparto difensivo, che sembra risentire molto dell’assenza dell’infortunato Vettori, ancora out per diversi mesi.

La sorpresa della giornata
La sorprendente matricola L’Aquila era attesa da un successo sul terreno della penultima in classifica Barletta e i rossoblu, se pur in dieci per buona parte della ripresa, sembravano esserci riusciti, ma il gol nel recupero del barlettano Picci frenava la gioia aquilana. Gli abruzzesi, passati in vantaggio subito con Carcione, venivano raggiunti una prima volta nella ripresa dal pugliese Allegretti, subito dopo l’espulsione del rossoblù Di Maio. Nel finale Del Pinto faceva sognare gli aquilani, sogni però infranti dalla rete di Picci al sesto minuto di recupero. L’Aquila, comunque prima, insieme a Pisa, Frosinone e Pontedera. Barletta sempre penultimo a quota tre, ma ora insieme alla Paganese.

La delusione della giornata
La Salernitana, nel match casalingo contro il Viareggio, era obbligata a tornare alla vittoria per cominciare a recuperare il pesante svantaggio accumulato dal vertice in questa prima parte della stagione. Il gol di Guazzo nel primo tempo faceva ben sperare ma, proprio al novantesimo, Casarini gelava l’”Arechi” e, a questo punto, la panchina di Sanderra sembra traballare. Salernitana sempre ottava, lontana dalla vetta, Viareggio, ora tredicesimo a quota sei.

L’analisi delle altre gare
Termina con un equo pareggio l’incontro del “Vigorito” tra Benevento e Perugia. Vantaggio sannita, sul filo del fuorigioco, con il solito Felice Evacuo e pareggio umbro con Scognamiglio nella ripresa. Arbitraggio negativo del signor Abisso che ha scontentato entrambe le formazioni, con un rigore evidente negato al Benevento e un gol regolarissimo annullato nel finale per un fuorigioco inesistente ai grifoni. Il Pisa agguanta la vetta grazie al perentorio successo casalingo contro la malcapitata Paganese, con Forte, Bollino e Napoli che firmano il largo successo dei nerazzurri toscani. Due rigori nel primo tempo decidono il deludente, soprattutto per i salentini, pareggio del “Via Del Mare” tra Lecce e Gubbio. Il leccese Lopez insacca la respinta di Pisseri sul suo penalty mentre, poco dopo, l’eugubino Ferrari è implacabile dal dischetto. Giallorossi che mancano l’occasione di una pronta risalita verso la griglia dei play-off, umbri , ancora a digiuno di vittorie, ora a quota cinque, sempre in compagnia del Lecce. Nell’anticipo l’Ascoli impone il pari al “Ceravolo” al Catanzaro. Tutto nei primi minuti, con il vantaggio ascolano di Falzerano e il pareggio di Benedetti che fa proseguire l’imbattibilità dei calabresi, sempre sesti in graduatoria. L’Ascoli raggiunge a quota otto il Grosseto. La Nocerina sprofonda a Prato sotto i gol di Silva Reis, Cavagna, Lanini e Benedetti, inframezzate dalla rete del campano Davide Evacuo, per una Nocerina rimasta nella ripresa in dieci per l’espulsione di Romito. Toscani sempre imbattuti.

Top player
La doppietta messa a segno nella bellissima partita contro la capolista Pontedera fa meritare la citazione alla punta dei ciociari Davis Curiale. Questo sembrerebbe essere proprio l’anno buono per lui per poter arrivare, per la prima volta in carriera, in doppia cifra, visto che sono già quattro le reti messe a segno finora dall’attaccante di Palermo. Se lo augura certamente il Frosinone che, anche grazie ai suoi gol, potrebbe festeggiare a fine stagione il ritorno in Serie B.