Prandelli: “Trovare Brasile o Spagna non mi spaventa, Balotelli imprescindibile”

I risultati sudamericani della notte hanno fatto sì che per la prima volta nella sua storia l’Italia non sarà testa di serie al sorteggio per i prossimi Mondiali di Brasile 2014. Cesare Prandelli non ne fa un grande problema, e ai microfoni dell’agenzia ‘Ansa’, anche all’indomani del pareggio per 2-2 a Napoli contro l’Armenia, ha ribadito il concetto già espresso ieri sera.

“Essere teste di serie – ha dichiarato il ct azzurro – è soprattutto questione di prestigio. Trovare subito Brasile o Spagna non mi spaventa, guardate come è andato l’Europeo. Per noi è quasi meglio così, vogliamo sempre sognare in grande ma preferisco partire con concentrazione e umiltà”.

Due parole il tecnico di Orzinuovi le riserva anche a Mario Balotelli, autore ieri sera, quando è stato chiamato in causa, di un’ottima prestazione personale. “Mario ha vissuto giorni di palpabile disagio, – ha affermato Prandelli – dobbiamo stringerci ancora di più attorno a lui. Abbiamo capito che è imprescindibile”.