Amarcord
Zaccarelli: “Toro, puoi fare l’impresa. L’uomo derby? Potrebbe essere Immobile”
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11 anni agoon
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RedazioneE’ iniziato il conto alla rovescia per il derby della Mole, che si disputerà domenica all’ora di pranzo allo stadio Olimpico di Torino. Calcissimo.com ha contattato in esclusiva una delle bandiere più apprezzate dalla tifoseria granata, Renato Zaccarelli, giocatore e capitano del Toro dal ’74 all’87.
Buongiorno Signor Zaccarelli, ricorda il suo primo derby con la maglia granata?
“I primi derby che ho disputato in assoluto sono quelli con la Primavera, parliamo della stagione 1966/67. Il primo da professionista l’ho giocato nel 1974, quando sono rientrato a Torino dopo l’esperienza a Verona. Ricordo ancora l’emozione di quel giorno, considerando che in quegli anni il derby era molto sentito, specie durante la settimana di avvicinamento, che era davvero carica di tensione”
“Ci son stati dei momenti nei quali nel derby di Torino ci si giocava lo scudetto…quindi è sempre stata una partita molto sentita da ambo le parti. Stiamo parlando di una partita storica, che riporta i tifosi a rivivere quei grandi anni… Ora è forse un po’ meno sentito dai bianconeri, ma per un granata cercare di strappare i tre punti nella stracittadina vuol dire tanto: la supremazia sulla città è fondamentale per i tifosi, che sanno di non poter competere per lo scudetto, ma vogliono almeno fare un dispetto ai rivali di sempre”Juve-Toro, oggi come allora o qualcosa si è spento?
“In questi ultimi anni la Juventus ha avuto dei grandissimi risultati, mentre il Toro è arrivato in serie A dopo diverse stagioni in B, quindi vincere un derby per i granata potrebbe essere davvero la svolta della stagione: potrebbe dare la carica giusta per affrontare il resto del torneo con più serenità. Del resto, è tanti anni che non succede…”Pronostico secco e protagonisti per il Torino?
“Il pronostico è qualcosa di impossibile in una partita del genere… Per me c’è soltanto un risultato possibile, e tutti sanno quale! Non faccio pronostici perchè il cuore prenderebbe il sopravvento. Mi auguro che sia una bella partita e che il Toro riesca, finalmente, a battere la Juve. Come protagonista, visto che sarebbe troppo facile dire Cerci, punto su un ‘outsider’, ma se devo dire un nome dico Immobile, che avrà sicuramente voglia di rivalsa per il passato bianconero e potrebbe mettere la giusta zampata!“
Ultima domanda: dove può arrivare questo Toro di Ventura?
“Le premesse sono buone, la partenza è stata positiva e adesso sta ritrovando continuità dopo l’eliminazione di agosto dalla Coppa Italia. Credo che possa tranquillamente aspirare a rimanere nella parte sinistra della classifica, anche se ci sarà una grandissima lotta quest’anno”.