PAGELLE di Lazio-Legia Varsavia: Hernanes fa il Profeta solo nella ripresa, grande Marchetti

Lazio-Legia Varsavia, le pagelle dei biancocelesti:

Marchetti: la sua firma, decisiva per le sorti del match, la mette nel primo tempo con una grande parata che, sullo 0-0, tiene vivi i biancocelesti. Voto 7

Konko: meglio nella ripresa, quando l’ex genoano trova qualche spunto offensivo in più…  Voto 6

Cana: sempre attento dietro, prende il comando della difesa con grande maestria. Voto 6,5

Ciani: bene anche lui; quando è concentrato, è una roccia… Voto 6

Cavanda: tiene, con un po’ di mestiere, nell’uno contro uno contro un cliente scomodo come Kosecky. Voto 6

Gonzales: meno preciso del solito, El Tata se la cava lottando e facendo legna in mezzo al campo  Voto 6

Onazi: non una grande prova, macchiata da tanti errori e parecchie imprecisioni. Voto 5

Hernanes: rientra in campo trasformato dopo i primi 45′, opachi come non mai…Nel secondo tempo è un altro giocatore e si capisce perchè lo chiamano il Profeta: segna, prende un palo e mette la sua firma in tutte le azioni pericolose della Lazio. Voto 7

Ederson: il migliore in avanti nel primo tempo, cala nella ripresa. Comunque promosso, vista la tanta voglia e le belle giocate. Voto 6,5

dal 69′ Ledesma: dà geometrie e fosforo nel finale di gara. Voto 6

Keita: la sua freschezza e la sua voglia di fare danno brio all’attacco biancoceleste. Paga l’emozione e la poca freddezza, ma ha talento… Voto 6,5

Floccari: molto isolato in avanti, cerca il suo spazio a suon di spallate tra i difensori avversari, ma non vede mai il pallone e i compagni non lo servono a dovere. Voto 5,5

All. Petkovic: la sua Lazio, manco fosse un diesel, esce nella ripresa, quando finalmente inizia a giocare a calcio dopo un primo tempo davvero opaco. Voto 6