Juve, Conte: “E’ stato un tiro al bersaglio, e meno male che il loro portiere era in crisi!”

Antonio Conte è deluso dopo il pareggio ottenuto dai suoi uomini all’esordio stagionale in Champions League sul campo del Copenaghen; queste le sue parole nel post gara: “Nessuno ha sottovalutato il Copenaghen, ma è stato un tiro al bersaglio, dove il loro portiere ha fatto i miracoli. Però non basta avere dieci occasioni clamorose, bisogna buttare dentro il pallone. Nella mia gestione non abbiamo mai avuto così tante palle gol in una partita, c’è poco da dire… e meno male che il portiere del Copenaghen veniva da uno scarso periodo di forma: l’abbiamo aiutato a riprendersi! Scherzi a parte, dispiace, anche alla luce del risultato maturato in Turchia. Ma il calcio è questo e ci insegna che bisogna gonfiare la rete. Llorente? Viste le moli dei loro centrali, sarebbe stato da stupidi giocare con un ariete, servivano giocatori brevilinei, come Tevez e Giovinco, ma non abbiamo avuto fortuna”.