Pagelle Juventus
Editoriale – Trap al capolinea? Non dire gatto…”
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11 anni agoon
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RedazioneGiovanni Trapattoni non è più il ct dellIrlanda, a causa della mancata qualificazione a Brasile 2014. Si è dimesso, prendendosi le sue responsabilità, paventando questa ipotesi già nella giornata di lunedì. Una decisione nellaria, insomma, figlia di risultati deludenti nellultimo anno (ultimi della serie le due sconfitte contro Svezia ed Austria), che hanno minato quel rapporto di fiducia instauratosi con il pubblico irlandese.
E ora che farà il Trap? A 74 anni smetterà di allenare? La sua trentennale esperienza da allenatore ci insegna che è stato molte volte vincente con la Juventus, con lInter, con il Bayern Monaco e ha fatto sognare la città di Firenze battendo il Manchester United in Champions League. Ma avuto anche delle sconfitte, come nel caso dellItalia, con la quale, dopo un iniziale credito di fiduciosa da tifoseria e stampa, non ha convinto con le deludenti esperienze dei Mondiali 2002 (dove gli azzurri sono stati eliminati ai quarti dalla Corea del Sud) e degli Europei 2004.
Nonostante ciò non si è mai arreso e si è rialzato, stupendo con Benfica, Stoccarda, Salisburgo e Irlanda, con la quale è riuscito a partecipare agli Europei del 2012. E ora? La caparbietà trapattoniana ci insegna che adesso cè la rabbia e lamarezza. Ma domani, o tra un mese, forse, scoprirà di avere ancora voglia di allenare, di accettare una sfida magari difficile, ma proprio per questo stimolante. L’occasione, chissà, potrebbe essere proprio quella panchina azzurra che sarà vacante dopo i prossimi mondiali. E a chi crede che quella irlandese sarà lultima panchina della sua vita calcistica, Trapattoni, forse, rispondebbe: Non dire gatto nel non ce lhai nel sacco.
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