Serbia-Croazia, è guerra in campo: guarda il fallaccio di Simunic…

Era annunciata come una partita ad alto rischio e, puntualmente, così è stato. Dopo esser state protagoniste di una violenta guerra che ha insaguinato i Balcani negli anni ’90, Serbia e Croazia si sfidano ora sul campo di calcio, dando vita ad una sfida totale, dal rettangolo di gioco agli spalti, che per 90′ hanno gettato benzina sul fuoco in una gara caldissima. Lo spettacolo in campo è poco, l’agonismo tantissimo: per la cronaca, la partita è finita 1-1, sia come risultato che come espulsioni. Nelle immagini, l’entrata assassina che è costato a Simunic il rosso diretto per aver steso un avversario serbo, lanciato in contropiede verso la porta. Il tutto mentre gli ultras serbi inneggiavano a Vukovar, la città croata rasa al suolo durante la guerra, mentre i croati esaltano gli ustascia, gli ultra-nazionalisti autori di crimini atroci verso i vicini. Insomma, un pareggio totale ma, come spesso accade, a perdere è lo sport.